E’ il dolce più richiesto nel famoso ristorante e lo chef decide di svelarne il segreto
Pubblicato da
Aurora De Santis
7 giorni fa
Finalmente il noto chef Antonino Cannavacciuolo ha svelato la ricetta del dolce più richiesto del suo ristorante: eccola qui per te.
Il tiramisù è uno dei dolci più amati della tradizione italiana, un dessert intramontabile che conquista con la sua cremosità e il perfetto equilibrio tra il sapore intenso del caffè e la delicatezza del mascarpone.
E’ il dolce più richiesto nel famoso ristorante e lo chef decide di svelarne il segreto – Inran.it
Ma anche un classico può essere reinterpretato in chiave gourmet, e chi meglio di Antonino Cannavacciuolo poteva riuscirci?
Tiramisù: la ricetta dello chef Antonino Cannavacciuolo
Lo chef stellato ha creato una versione del tiramisù che esalta la leggerezza e il contrasto dei sapori, mantenendo il rispetto per la tradizione ma aggiungendo il suo tocco innovativo.
Tiramisù: la ricetta dello chef Antonino Cannavacciuolo – Inran.it
La sua ricetta, molto richiesta dai clienti di Villa Crespi, si distingue per l’uso di savoiardi di riso, che conferiscono al dolce una consistenza più soffice e un sapore ancora più raffinato. Scopriamo insieme come replicare questa prelibatezza nella tua cucina.
Ingredienti per il tiramisù di Cannavacciuolo
Per preparare questo tiramisù speciale avrai bisogno di diversi ingredienti.
Ingredienti per il tiramisù di Cannavacciuolo – Inran.it
Per la crema al mascarpone:
3 uova fresche
250 g di mascarpone
80 g di zucchero semolato
Per i savoiardidi riso fatti in casa:
270 g di albumi
180 g di tuorli
250 g di zucchero semolato
250 g di farina di riso
Per la bagna e la decorazione:
2 tazzine di caffè espresso non zuccherato
1 bicchierino di rum o marsala
Cacao amaro q.b.
Come si prepara il tiramisù di Antonino Cannavacciuolo
Per realizzare questa squisitezza, non dovrai far altro che seguire alcuni semplicissimi passaggi. Cominciamo con la crema:
Monta i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
Aggiungi il mascarpone poco alla volta, mescolando delicatamente per non smontare il composto
. In un’altra ciotola, monta a neve ferma gli albumi e incorporali alla crema di mascarpone con movimenti delicati dal basso verso l’alto.
Una volta pronta, lascia riposare la crema in frigorifero per almeno 30 minuti.
Adesso bisogna preparare i savoiardi di riso:
In una ciotola, monta i tuorli con metà dello zucchero fino a ottenere un composto gonfio e chiaro.
In un altro recipiente, monta gli albumi con il resto dello zucchero fino a renderli ben sodi.
Unisci gli albumi montati ai tuorli, mescolando con delicatezza, quindi incorpora gradualmente la farina di riso setacciata.
Versa l’impasto in una sac à poche e forma dei bastoncini su una teglia ricoperta di carta da forno.
Cuoci in forno statico preriscaldato a 165°C per circa 12-15 minuti, fino a quando saranno leggermente dorati e asciutti.
Ora, è arrivato il momento di assemblare il tuo tiramisù:
Prepara una miscela di caffè espresso e liquore in un piatto fondo.
Immergi rapidamente i savoiardi di riso nella bagna, facendo attenzione a non inzupparli troppo.
Inizia a comporre il dolce alternando strati di savoiardi e crema al mascarpone.
Continua fino a terminare gli ingredienti, completando con uno strato di crema.
Spolverizza la superficie con abbondante cacao amaro.
Copri il tiramisù con pellicola trasparente e lascialo riposare in frigorifero per almeno 4 ore, meglio ancora se per tutta la notte.
Il tuo tiramisù è pronto per essere gustato, puoi prepararlo per un’occasione speciale o semplicemente per coccolarti con un dolce dal sapore raffinato e irresistibile. A proposito di dolci, tra poco sarà Carnevale, ti lascio qui una ricetta imperdibile!
Aurora De Santis
La scrittura è un mondo che ha un fascino speciale per me. Oltre a scrivere articoli, mi piace scrivere anche canzoni e poesie. Sono una persona solare e positiva, tenace e a volte testarda, metto sempre il cuore in tutto ciò che faccio. Vegetariana da 8 anni e vegana da pochi mesi, amo la natura e sentirmi in simbiosi con il mondo. Sono una persona in continuo divenire e che non si tira mai indietro di fronte a nuove sfide.