Camminare è un toccasana per la salute, ma ti sei mai chiesto perché? A svelarlo sono le ricerche condotte da degli esperti
Che la camminata sia un toccasana per la salute è un fatto ormai sdoganato. Gli esperti di qualunque branca scientifica, dai dietologi ai medici di base, consigliano di ritagliarsi almeno mezz’ora di tempo, ogni giorno, per svolgere una camminata a passo sostenuto.
Non è necessario correre per dimagrire, come ti avevamo già spiegato in questo articolo. Sono sufficienti 30 minuti di semplice camminata per creare condizioni favorevoli affinché il tuo metabolismo si attivi e il tuo corpo sia spinto a bruciare di più.
Ciò che non ti hanno mai spiegato, tuttavia, è il motivo per il quale la camminata sia così tanto benefica per l’organismo. Quali vantaggi ne traiamo? Scopriamolo insieme.
Il sistema cardiovascolare e il cervello sono i primi a beneficiare dei vantaggi apportati da una semplice camminata di 30 minuti al giorno. Chi cammina regolarmente, secondo quanto riferiscono gli studi, gode di una pressione sanguigna più bassa e di livelli di colesterolo cattivo (LDL) inferiori; entrambi, questi, fattori che abbassano il rischio di infarto e ictus.
In aggiunta, la camminata favorisce la circolazione sanguigna, contrastando anche il ristagno dei liquidi. Migliorare l’elasticità dei vasi sanguigni, di conseguenza, si traduce in un minor affaticamento del cuore in generale.
Quanto al cervello, delle ricerche condotte dalla Harvard Medical School hanno invece evidenziato come una camminata di 30 minuti al giorno, se praticata in modo costante, sia capace di rallentare l’insorgenza e la progressione di forme di demenza, in primis l’Alzheimer.
Non ci sarebbe neanche bisogno di puntualizzarlo, ma è chiaro che la camminata sia, innanzitutto e soprattutto, amica del nostro metabolismo. Trattandosi di un’attività a basso impatto, essa consente non solo di bruciare dalle 150 alle 200 calorie in appena mezz’ora, ma anche di continuare a consumare calorie persino dopo il termine dell’attività.
La longevità è l’altro fattore per il quale dovresti assolutamente iniziare a ritagliarti 30 minuti al giorno per una camminata. Uno studio, pubblicato su JAMA Internal Medicine e condotto su oltre 100 mila adulti, ha infatti dimostrato come coloro che effettuavano almeno 7 mila passi al giorno presentassero anche un tasso di mortalità del 50-70% inferiore rispetto a chi, invece, conduceva uno stile di vita sedentario.
Come tradurre tutto ciò? Nel fatto che, ovviamente, coloro che avevano preso la camminata come abitudine ne traevano benefici, come spiegato prima, in termini di salute di cuore, cervello, e anche di metabolismo.
Non è da trascurare, infine, l’effetto benefico che la camminata possiede in termini di equilibrio mentale. Anche soltanto 30 minuti al giorno possono contribuire a ridurre i livelli di ansia e di stress, consentendo al corpo di scaricare tutte le energie negative e le tensioni accumulate, ricaricandosi. L’unico consiglio? Prediligere zone circondate dal verde.