Scommettiamo che, con soli tre ingredienti, riesco a igienizzare e pulire a fondo la lavatrice senza strofinare? Ti dimostro come faccio
Insieme alla lavastoviglie è, senza ombra di dubbio, l’elettrodomestico che tendiamo ad adoperare con maggior frequenza. D’altro canto, siamo soliti stipare di tutto e di più all’interno della lavatrice.
Dai tappeti della nostra casa, che vanno lavati rispettando i giusti gradi, fino ad accappatoi e asciugamani, che dovresti aver cura di igienizzare seguendo i medesimi principi di temperatura, peraltro elencati all’interno di questo articolo.
Azionare lavaggi di continuo, ciò nonostante, può rivelarsi un danno per il nostro elettrodomestico. Come garantirne sempre il corretto funzionamento, o meglio una corretta igienizzazione? In altri termini: come assicurarsi che la lavatrice, a furia di lavaggi, non divenga un cumulo di germi e batteri?
Anche se potrebbe sembrare un controsenso, anche la nostra lavatrice può trasformarsi in un ambiente poco igienico. Questo per il semplice fatto che gli indumenti che vi laviamo sono, di per sé, veicoli di sporcizia. L’acqua, dal canto suo, contribuisce a fare la sua parte.
È inevitabile, infatti, che l’elettrodomestico finisca per raccogliere residui di detersivo o di calcare, nonché muffe e sporcizia provenienti dal bucato. Tutti agenti, questi, che sicuramente non contribuiscono a mantenere un ambiente sano all’interno della nostra lavatrice.
Aver cura di effettuare una pulizia approfondita, pertanto, è fondamentale per i nostri indumenti. Fare il bucato in una lavatrice sporca è l’ultima cosa che vorremmo, in quanto non otterremmo degli indumenti sanificati a dovere, bensì l’esatto opposto.
Per pulire a fondo la mia lavatrice senza neanche dovermi sforzare più di tanto, gli ingredienti che mi occorrono sono solamente tre: limone, dentifricio e bicarbonato. Grazie a essi riesco a garantirmi un’igienizzazione completa dell’apparecchio, non dovendo neanche ricorrere all’operazione di strofinare.
Nella fattispecie, taglio un limone a metà e applico sulla superficie dello stesso una buona quantità di dentifricio, prima di inserirlo in lavatrice. Al contempo mi procuro del bicarbonato di sodio (al quale, spesso, aggiungo anche qualche goccia di aceto) che applico direttamente sulla guarnizione, cumulo di sporcizia per eccellenza.
Come ultimo tocco, mi premuro di strofinare il dentifricio nella porta interna della lavatrice, prima di far partire un lavaggio ad alte temperature: almeno 40/50°. Qual è il risultato che ottengo, a lavaggio concluso? Qualcosa che non ti aspetteresti mai di vedere.
Al termine del lavaggio non mi rimane che osservare con ammirazione il risultato. La lavatrice risulterà lucente, perfettamente sanificata, e soprattutto senza più la benché minima traccia di sporco. E la cosa migliore di tutte è che sarò stato capace di pulirla senza il benché minimo sforzo.