Un uomo racconta la sua brutta esperienza, dopo un’alimentazione a base di carne, formaggi e burro: “Ho iniziato a sudare grasso”.
È lo stesso protagonista della vicenda a raccontare quanto gli è accaduto, dopo aver seguito una scorretta alimentazione per otto mesi. Dieta a base a di carne, formaggi, uova e burro, in pratica tutti prodotti di origine animale, perché si era messo in testa di assumere proteine animali per tonificare la muscolatura. Una delle tante surreali convinzioni diffuse tra gli sportivi.
L’uomo, 45 anni, aveva deciso di ottenere benefici fisici assumendo soltanto prodotti animali, quindi seguendo una dieta carnivora. Dopo mesi, però, qualcosa nel suo corpo ha iniziato a cambiare, e non in meglio. Tutti i benefici ipotizzati da questa dieta carnivora sono crollati, dando origine a diversi effetti indesiderati: sudore denso, simile a grasso, in ogni parte del corpo, anche sulle mani e sui piedi, poi qualcosa attorno agli occhi.
Specialmente nelle palestre è diffusa la dieta carnivora, per assumere proteine animali e potenziare la muscolatura. Si tratta di un culto dell’alimentazione non solo errato, ma sconsiderato, poiché comporta pochi benefici e molti problemi di salute. Eppure, nonostante si sappia ormai da decenni che la dieta vegetariana sia infinitamente superiore e più benefica, e che la carne sia considerata “possibilmente cancerogena” dall’OMS, nei circoli sportivi vi è questa convinzione.
Secondo coloro che seguono una dieta carnivora, questa sarebbe importante per aumentare la muscolatura e, allo stesso tempo, perdere peso velocemente, visto che non integra carboidrati. Vittima di questa credenza è stato un uomo di 45 anni, il quale ha parlato delle conseguenze sul suo corpo dopo appena otto mesi di questo tipo di alimentazione.
Lo sportivo afferma che, inizialmente, ha notato subito un aumento delle prestazioni fisiche, muscoli più tonici e perdita di peso. Tuttavia, già dopo qualche settimana, sono iniziati gli effetti negativi sulla salute. La pelle ha iniziato a secernere un sudore molto particolare, denso e giallo, della stessa consistenza del grasso. Corso dal medico, a seguito dello spavento, le analisi del sangue hanno evidenziati enormi rischi.
Le analisi alle quali si è sottoposto l’uomo hanno rivelato livelli di colesterolo e di trigliceridi alle stelle, cinque volte superiori alla norma, con un aumento del rischio di malattie cardiache elevatissimo. Inoltre, i cardiologi hanno diagnosticato lo xantelasma, ossia un accumulo di grasso nel sangue e che poi sfoga sulle cute, in particolare attorno gli occhi.
Lo xantelasma è un accumulo di colesterolo che si localizza sulle palpebre e tra naso e occhi, molto diffuso nelle persone anziane. Si presenta come una placca molle e giallastra causata dall’accumulo di lipidi nel sangue. Questa malattia è spesso associata ad altre patologie, come cirrosi epatica, ipotiroidismo, pancreatite. Lo xantelasma si deve rimuovere chirurgicamente oppure usando il laser per l’essiccazione.
La vicenda evidenzia quanto sia importante seguire un’alimentazione sana e variegata, possibilmente tendente al vegetariano, riducendo il consumo di carne e di prodotti di origine animale in favore di frutta, verdura e legumi. L’impatto delle abitudini alimentari sulla salute è essenziale per vivere bene e per gestire tante complicazioni, prevenendo numerose malattie.