La farina di larve arriva anche sugli scaffali italiani dopo il via libera della Commissione Europea. Scopriamo gli alimenti dove potremo trovarla
Se ne è parlato tanto, a lungo, con favorevoli e contrari, dibattiti e posizioni contrastanti, tra chi proprio non ne voleva sapere di vederli sulle nostre tavole, ma ora tutto è finito. La farina di larve arriverà presto sugli scaffali dei nostri supermercati.
Dopo l’ok dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) arrivato già nel 2021, ora anche la Commissione Europea si è espressa in maniera positiva. Parere favorevole per la commercializzazione della polvere di larve gialle di un insetto che ora viene chiama semplicemente “farina”. Anche il Ministero dell’Agricoltura italiano ne ha dato il via libera. Il mondo del novel food si arricchisce così di nuovo ingrediente. Vediamo dunque dove potremo trovare la farina di larve.
Farine di larve anche in Italia: il perché della scelta
Presto in tutti i Paesi dell’Unione Europea, e dunque anche nei supermercati italiani, come già successo con la farina di grillo, potremmo trovare, dunque, le confezioni di farina di larve ma non solo, anche tanti nuovi prodotti realizzati con questo nuovo ingrediente.
Si parla di una vera e propria rivoluzione in quanto viene data agli utenti la possibilità di mangiare alimenti innovativi e altamente sostenibili, ampliando la scelta alimentare con la possibilità di una dieta consapevole e decisamente più moderna.
L’EFSA considera, infatti, la larva della tarma della farina, delle locuste migratorie e dei grilli domestici, tutti le tipologie di insetti che vengono inglobati nel semplice nome di “farina di larve” come un “alimento innovativo” per via delle sue alte proprietà nutrizionali.
Come utilizzare la farina di insetti
Nonostante le posizioni contrastanti verso gli insetti in tavola, considerati non compatibili oltre che inappropriati per la tradizione culinaria occidentale e soprattutto europea, gli esperti sono concordi nel pensare che, invece, i prodotti a base di farina di larve sono non solo alternativi ma molto più sostenibili.
L’EFSA, infatti, ha spiegato che le farine derivanti dagli insetti consentono di realizzare un ampio ventaglio di prodotti alimentari, da una serie di farinacei appunto e prodotti da forno, fino a bevande.
Al momento c’è però un’unica società che ha l’approvazione della Commissione Europea per commercializzare la farina di larve. Si tratta dell’azienda francese Nutri’Earth.
Quali saranno i prodotti in commercio
Tanti, come dicevamo, i prodotti che possono essere realizzati a base di farina di larve. Pane, biscotti, fette biscottate, pasta, pizze, barrette proteiche, minestre e persino alcune bevande come la birra. Si parla già delle patatine in busta, sfiziose e altamente proteiche, con un sapore diverso per uno snack innovativo e sostenibile.
Perfetti come spuntino anche i cracker con farina di larve, sempre croccanti, altamente nutrizionali ma più sostenibili rispetto ai tradizionali. Una scorpacciata di proteine, invece, promettono i biscotti arricchiti con farina di larve per una colazione energetica ed innovativa.