Controllando le orecchie si possono avere molte informazioni sul nostro stato di salute generale: basta dare uno sguardo al cerume.
Sapevi che dalle nostre orecchie possiamo capire lo stato di salute generale del nostro organismo? Ebbene, le orecchie possono fungere da indicatore del nostro benessere fisico, tanto che riescono a fornire indicazioni precise e significative sulla salute del corpo. In pochi lo sanno, ma il cerume varia di consistenza, di quantità e di colore in base alle condizioni fisiche di una persona.
Il cerume è un elemento essenziale per la salute delle nostre orecchie. Si tratta di una sostanza che viene prodotta dalle ghiandole presenti nel condotto uditivo. Ogni persona, in base alla sua condizione fisica e al suo stato di salute, produce un tipo diverso di cerume, il quale può essere abbondante o meno, di colore chiaro o scuro, oppure molto liquido o abbastanza compatto. Perché osservalo attentamente?
Osservare attentamente il cerume delle orecchie per comprendere il proprio stato di salute
Il cerume è importantissimo per la protezione delle nostre orecchie e dei nostri timpani. Questa sostanza protegge il condotto uditivo, formando un rivestimento, una membrana impermeabile, respingendo eventuali infezioni. Tra l’altro, impedisce a polveri e particelle esterne di poter entrare nell’orecchio e di accumularsi sul timpano.
La tipologia di cerume è condizionata da una serie di fattori, che possono essere lo stato di salute della persona, oppure dall’ambiente in cui si vive, dal tipo di alimentazione che si segue o dalla genetica, ma anche da traumi subiti o dalle abitudini di vita. Che cosa controllare del cerume? Prima di tutto, occorre fare caso alla sua colorazione, la quale deve essere di un giallo sbiadito.
Un colore giallo chiaro è considerato normale, mentre un cerume più scuro può indicare un accumulo di cerume eccessivo, oppure un’infezione in corso. Se il cerume è di colore rosso o arancione, invece, probabilmente ci sono lacerazioni o irritazioni all’interno dell’orecchio. Un accumulo eccessivo di cerume comporta diversi problemi, e rischia di dare origine a infezioni e a tappi.
Il cerume protegge le orecchie, ma è anche indicatore del nostro stato di salute: cosa controllare
Quando il cerume risulta eccessivo, può dare origine al cosiddetto tappo di cerume. Solitamente, il tappo si crea quando entra troppa acqua nell’orecchio, facendo gonfiare il cerume stesso, essendo una sostanza igroscopica, ossia tendente ad assorbire acqua, e tappando il condotto uditivo. In molti bambini piccoli e persone anziane, il cerume tende ad accumularsi da solo, dando problemi di udito.
Ma ci sono anche altri elementi che possono influenzare la produzione di cerume, come ad esempio allergie, infezioni respiratorie, oppure una produzione anomala per fattori legati alla genetica. In linea generale, il cerume aumenta quando non ci sentiamo bene. In presenza di influenza, di mal di gola, di raffreddore o di allergie, ecco che sentiamo prurito, subiamo perdite di cerume, o addirittura proviamo dolore acuto alle orecchie.
Come mantenere una buona salute delle orecchie? Occorre pulire correttamente le orecchie ogni giorno. Gli esperti sconsigliano l’utilizzo del Cotton fioc, perché questo oggetto spinge il cerume sempre più verso l’interno, rischiando di creare tappi e ostruzioni. Inoltre, il Cotton fioc spinto troppo in profondità rischia di lacerare il timpano.
Se proprio lo si vuole utilizzare, è bene fare attenzione a non spingerlo troppo e a usarlo con delicatezza solo sulle parti più esterne, facendo movimenti circolari. Al posto del Cotton fioc è meglio utilizzare un fazzoletto di carta. Inoltre, la quantità di cerume, così come il colore, si possono regolare attraverso una sana alimentazione e un consumo idoneo di acqua durante il giorno.
Per chi pratica nuoto è consigliato proteggere le orecchie da traumi e dall’acqua, utilizzando appositi tappi o cuffie protettive. Inoltre, sul mercato esistono diversi prodotti spray o in gocce, da sfruttare per sciogliere il cerume e per pulire le orecchie.
