Sindrome della fragilità: una condizione silente che è un fenomeno globale. Cos’è, quali sono le manifestazioni e come riconoscerla
Oggi grazie agli studi e alla ricerca scientifica che ha fatto passi da gigante si conoscono molte più cose rispetto al passato. Certamente sappiamo che l’invecchiamento è una condizione intrinseca nello sviluppo dell’uomo ed è proprio in questo periodo della vita che si manifestano sintomi e variazioni fisiologiche che oggi sono particolarmente attenzionate.
Dagli acciacchi della terza età alle patologie neurodegenerative come la demenza, lo spettro della conoscenza sulle malattie oggi è ampio e tra queste c’è anche la sindrome della fragilità. Ne hai mai sentito parlare? Una condizione che riguarda l’età avanzata ma di cui poco si parla.
Che cos’è la sindrome della fragilità
La sindrome della fragilità è una condizione che si manifesta con l’avanzare dell’età, in modi e condizioni diverse. È complessa e multifattoriale e per identificarne i segnali, soprattutto quelli precoci, è necessaria un’analisi approfondita.
Si tratta di una condizione che rende le persone in fase di invecchiamento, che può essere rallentato grazie all’alimentazione, più suscettibili alle malattie e questo perché le riserve fisiologiche in questo particolare periodo della vita diminuiscono.
Un fenomeno di cui si parla poco ma che è riconosciuto a livello globale con forme e manifestazioni che variano in base alle popolazioni. Si invecchia, infatti, in maniera diversa e molto dipende dalla vita che si conduce, dai comportamenti che si adottano nel quotidiano e dalle condizioni socio-economiche di ogni singolo individuo.
Alcuni fattori che influenzano la fragilità
La sindrome della fragilità è influenzata da diversi fattori, sia interni che esterni, con manifestazioni che possono essere più elevate rispetto ad altre. Ci sono, infatti, alcune aree del mondo in cui, il tasso di fragilità è maggiore.
Alcuni fattori come l’accesso ai servizi sanitari e le condizioni economiche, spesso basse, dei singoli individui influiscono sulla manifestazione delle fragilità.
Allo stesso modo anche un impoverimento delle riserve fisiche incide moltissimo sulla condizione generale della salute, associato poi ai cambiamenti fisiologici legati all’età e alla diminuzione delle capacità fisiche e cognitive.
Sintomi e manifestazioni
I sintomi della fragilità sono diversi, non sempre tutti uguali, con variazioni in base alle singole condizioni. Sicuramente una perdita di peso, un’andatura instabile e una difficoltà nel movimento sono i primi segnali che indicano questa condizione.
Manifestazioni queste che si associano ai problemi di deambulazione e una percezione alterata della propria salute. Tutte condizioni che aumentano il rischio di cadute e complicazioni correlate, come lesioni sul corpo fino alla necessità di un ricovero ospedaliero.
Riconoscere la sindrome della fragilità non è facile in quanto le manifestazioni sono diverse negli individui. Sicuramente possiamo dire che questa condizione non è il semplice risultato dell’invecchiamento ma una sindrome che aumenta il rischio di disabilità e che può portare alla morte.