Verdure salutari e nutrienti, che aiutano l’organismo e il benessere di ognuno di noi: vediamo quelle che vengono spesso ignorate
Che le verdure facciano bene e siano una parte importante dell’alimentazione umana è ormai assodato da tempo. Tutti i tipi di verdure e ortaggi dall’aglio alla zucca hanno proprietà peculiari che possono essere importanti nella dieta alimentare a seconda dei nutrienti in essi contenuti.
Anche tra le verdure ci sono quelle di serie A e quelle di serie B, poco conosciute e poco amate, ma altrettanto nutrienti e salutari. Sarebbe invece molto importante consumare tutti vegetali che possono apportare nutrienti fondamentali per il nostro organismo, rendendoci più forti e in salute.
Le verdure
Con il termine verdure si intendono più genericamente tutti i vegetali commestibili che non siano frutta. Nella realtà bisognerebbe riferirsi solo a quei vegetali composti principalmente da acqua. Si escludono dunque i legumi come i fagioli, i tuberi come le patate e anche i funghi che appartengono ad un regno differente da quello vegetale.
La distinzione si delinea soprattutto a livello nutrizionale, visto che i legumi e i tuberi contengono proteine, grassi e amidi, con un significativo apporto energetico che le verdure non hanno. Per raggrupparli tutti è più indicato utilizzare il termine ortaggi, vale a dire prodotti dell’orto.
Con verdura comunque si intende un termine gastronomico-nutrizionale per indicare varie parti come fiori, frutti, fusti, foglie, radici e semi, di piante che vengono consumate nell‘alimentazione umana. Ad ogni modo tutti i vegetali, ognuno in modo specifico differente, sono fondamentali per la salute del nostro corpo perché sono ricchi di proprietà benefiche per la salute.
La verdura benefica
Alcune verdure sono più nutrienti di altre ma spesso vengono ignorate dai più. Un esempio è il cavolo riccio che è ricco di vitamine K, A e C, oltre a contenere fibre e antiossidanti, ma non viene mangiato volentieri a causa del suo gusto amarognolo, e non è semplice da preparare per la consumazione.
Le bietole sono alimenti da considerarsi tra i più salutari, grazie alle vitamine K, A e C, ai minerali in esse contenuti come il magnesio e il potassio, alleate del cuore e con pochissime calorie, ma a loro vengono preferiti gli spinaci. Il topinambur viene snobbato a favore delle più amate patate, ma è un’ottima fonte di fibre probiotiche utili per la salute intestinale, regolando inoltre il livello di zuccheri nel sangue, ma non si trova facilmente nei mercati.
La rapa in generale è poco amata, associata ai piatti del passato, considerata antiquata e poco attuale, nonostante sia ricca di vitamine e fibre ed abbia un basso contenuto calorico. Anche il crescione, poco noto e difficile da reperire nei banchi dei mercati, è una super verdura grazie alla presenza di vitamine, minerali e antiossidanti, oltre ad avere poche calorie.
Verdure introvabili e poco amate
Queste verdure che dal punto di vista nutrizionale sarebbero da mangiare ogni giorno, non vengono mai considerate dalla maggior parte delle persone. I motivi sono diversi, ma il principale è la difficoltà nel reperirli, difficilmente disponibili nella grande distribuzione. Inoltre la loro estrema stagionalità le rende ancora più introvabili, e i media non ne promuovono abbastanza l’utilizzo perché considerate fuori moda, anche perché il loro sapore deciso non aiuta.