Allerta Coop, proviene dalla celebre grande distribuzione l’ultima minaccia alimentare, un prodotto è stato appena ritirato dal mercato perché pericoloso. Facciamo chiarezza.
Non mancano mai, purtroppo, le allerte alimentari. Un problema molto frequente che mette in pericolo i consumatori. I motivi che si celano dietro le allerte alimentari possono essere di varia natura, ma tutte meritevoli di attenzioni per gli effetti pregiudizievoli che possono cagionare, a tutti i consumatori o ad una categoria in particolare. In quest’ultimo caso infatti si fa riferimento ai soggetti allergici a determinate componenti del prodotto, la cui dicitura sull’etichetta manca.
Il supermercato coinvolto nella distribuzione del prodotto viziato deve lanciare il richiamo alimentare e ritirare dagli scaffali il prodotto in questione.Motivo per cui i consumatori non devono assolutamente consumare questi alimenti segnalati. Di allerte alimentari ce ne sono state tante già nel 2024, dal biscotto con etichetta inesatta alla presenza di un agente patogeno. I motivi possono essere tanti, come anche la dicitura della data di scadenza errata rispetto all’effettiva durata del prodotto.
Allerta Coop, se hai comprato questo prodotto non mangiarlo
Nel caso di specie, l’annuncio proviene dal supermercato Coop: trattasi per lo più di un richiamo precauzionale su tre lotti di un prodotto molto apprezzato che si trova presso tutti i punti vendita Coop. Il richiamo quindi si è reso necessario per un potenziale rischio per la salute dei consumatori. La decisione è stata comunicata anche dal Ministero della Salute che ha diffuso proprio una documentazione dettagliata con controindicazioni utili per i consumatori.
Il prodotto interessato riguarda i biscotti biologici al farro del marchio Crescendo; privi di latte, uova e destinate ai più piccoli. Un motivo in più per prestare particolare attenzione. Nei campioni sotto analisi è stata rilevata la presenza di piombo oltre i limiti consentiti della legge. Le confezioni richiamate sono quelle di 170 grammi e che riporta i seguenti termini minimi di conservazione: 15/04/2025, 27/05/2025 e 04/11/2025, con codice EAN 8001120601155.
La produzione di questi biscotti è stata effettuata dalla Quality Food Group SPA Soc. Benefit con sede in via Spilimbergo 221 Martignacco, in provincia di Udine. Purtroppo non è un caso isolato, il richiamo infatti segue un precedente episodio avvenuto nel dicembre 2024, caso in cui un altro Lotto dello stesso prodotto era stato ritirato per la medesima problematica, cioè la presenza di piombo oltre limiti previsti dalla legge.
Diritto al rimborso
Coop invita i consumatori a non consumare i prodotti con i sopra menzionati termini minimi di conservazione indicati. Chi ha acquistato il prodotto potrà restituirlo presso il punto vendita dove l’ha acquistato per ottenere in cambio il rimborso. Per qualsiasi dubbio, Coop mette a disposizione il numero verde 800 805 580. Un senso di presenza ed avvicinanza al consumatore.
