Sei+sempre+indeciso+su+cosa+mangiare+a+colazione%3A+ti+suggeriamo+noi+la+migliore+tra+dolce+e+salata
inranit
/2025/01/22/sei-sempre-indeciso-su-cosa-mangiare-a-colazione-ti-suggeriamo-noi-la-migliore-tra-dolce-e-salata/amp/
Alimenti e Nutrizione

Sei sempre indeciso su cosa mangiare a colazione: ti suggeriamo noi la migliore tra dolce e salata

Pubblicato da
Vanessa Zagaglia

Sei sempre indeciso su cosa mangiare a colazione? Ti suggeriamo noi quale, tra dolce e salata, è l’opzione migliore

Scovare la colazione perfetta per noi, e cioè quella che ci garantisce un corretto apporto di nutrienti, oltre che di energia, può trasformarsi in un’impresa a dir poco titanica.

Colazione salata o dolce: quale scegliere? (Inran.it)

Le regole per un primo pasto che si rispetti, d’altro canto, sono le stesse da tempo. Una buona colazione dovrebbe apportare tra il 20 e il 25% delle calorie giornaliere, oltre che essere veicolo di carboidrati complessi e semplici, proteine e grassi buoni. Nella ricetta della torta all’avena e cioccolato che ti abbiamo presentato in questo articolo, le condizioni sono tutte soddisfatte.

Ma qual è, volendo scendere nei particolari, l’opzione migliore tra colazione dolce e colazione salata, soprattutto in termini di sazietà e di macro e micronutrienti apportati? Ti sveliamo qual è la risposta al quesito.

Dolce o salata? Cosa sapere riguardo la colazione

Che sia dolce o salata, l’importante è che la colazione ti consenta di raggiungere il quantitativo calorico a cui accennavamo in precedenza: circa il 25% del totale del tuo fabbisogno.

Come spiega il nutrizionista Riccardo Roveda a La Gazzetta, quando si tratta del pasto con cui iniziamo la giornata, “l’importante è che sia completo e che, allo stesso tempo, non si riveli eccessivo“. Ovvero, che non appesantisca troppo la digestione.

Cosa sapere sulla colazione (Inran.it)

Senza ombra di dubbio, spiega il nutrizionista, la “classica” colazione a base di cornetto, caffè e biscotti è tutt’altro che salutare e saziante per l’organismo, essendo sbilanciata a livello di zuccheri e grassi. Il rischio, dunque, è che si presenti il classico “buco” allo stomaco nel giro di una manciata di minuti. Quale potrebbe essere, quindi, il tipo di colazione più adatto a noi?

Colazione salata: l’opzione migliore tra cui scegliere

Il nutrizionista Roveda, in termini di colazione dolce o salata, dimostra di avere ben pochi dubbi. Se si desidera privilegiare una colazione che fornisca un maggior apporto di proteine, quella salata è sicuramente l’opzione migliore tra cui scegliere.

Per quale ragione? Perché, molto semplicemente, è più probabile che, nella colazione salata, “le proteine siano molto più presenti rispetto a zuccheri semplici o grassi“; e che questa condizione, di conseguenza, “favorisca un maggiore senso di sazietà e riduca il rischio del buco allo stomaco“.

Colazione salata: perché è da preferire (Inran.it)

Cosa mangiare, dunque, per assicurarsi il raggiungimento del fabbisogno calorico di cui necessitiamo? Carboidrati complessi, grassi e proteine in giuste quantità. E, soprattutto, accompagnando il tutto con una porzione di frutta.

Alcuni esempi di colazione salata

Pane integrale tostato con ricotta (o altro formaggio magro) e marmellata; avocado toast con salmone affumicato; uova strapazzate accompagnate da pane e frutta secca. Queste sono solamente alcune delle opzioni salate tra le quali scegliere al mattino. “Si può consumare anche un classico toast con fesa di tacchino o bresaola, insieme a della verdura e dell’avocado – prosegue il nutrizionista -. La cosa importante è variare sempre“.

Vanessa Zagaglia