Carciofi ripieni al forno, un piatto prelibato della tradizione della cucina italiana, facile da preparare: la ricetta
Stiamo per giungere al bellissimo periodo dei carciofi, che al Centro-Nord, maturano tra febbraio e giugno, mentre al Sud si possono gustare da ottobre a maggio. Il carciofo è infatti una pianta erbacea che può arrivare anche a 1,5 metri di altezza, coltivata per uso alimentare e medicinale.
Esistono molte varietà di carciofo, classificate in base alla presenza delle spine, al colore, che può andare dal violetto al verde, e al ciclo di vita che può essere autunnale o primaverile. L’Unione Europea ne riconosce circa 80 varietà registrate in catalogo, tutte apprezzabili per diverse peculiarità.
Il carciofo
Il carciofo in realtà è una varietà domestica del cardo selvatico, originario dell’area mediterranea e alcuni dei suoi semi sono stati ritrovati in scavi archeologici di epoca romana. In Sicilia sicuramente veniva coltivato proprio durante il periodo classico degli antichi Greci che li chiamavano kaktos, mentre i romani carduus.
Gli olandesi li importarono in Inghilterra nel 1530, dove venivano coltivati nel giardino del Re Enrico VIII, facendoli divenire di moda nelle corti europee dell’epoca. I carciofi così diventarono ingredienti di lusso nelle cucine di corte, e molti attribuivano loro proprietà afrodisiache. Le piante dei carciofi furono poi portate negli Stati Uniti d’America nel XIX secolo dagli immigrati francesi e spagnoli.
Oggi i carciofi vengono coltivati soprattutto in Italia, Spagna e in Egitto, mentre in America si possono trovare in California, nella fatti specie nella contea di Monterey, dove si concentra l’80% della produzione. L’Italia detiene il primato mondiale con le sue coltivazioni in Sicilia, in Sardegna e in Puglia, confermando il fatto che sia una pianta tipica degli ambienti mediterranei.
Carciofi ripieni che bontà
I carciofi, versatili, eleganti e raffinati, possono essere consumati crudi, trifolati in padella, al forno, fritti. Apprezzati soprattutto come antipasti e contorni, ma utilizzati anche per arricchire lasagne e frittate, i carciofi vantano anche proprietà benefiche per l’organismo. Ricchissimi di sali minerali, come potassio, fosforo, magnesio, ferro, sodio, calcio, rame, zinco, selenio e manganese, e di vitamine e dulcis in fundo hanno poche calorie.
Una delle preparazioni più apprezzate è quella che li vede ripieni e cotti poi al forno, saporiti e gustosi, facili da realizzare. Ingredienti: carciofi, pangrattato, formaggio grattugiato, prezzemolo fresco, olio d’oliva extravergine, sale e pepe. Pulire i carciofi levando le foglie esterne, il gambo e la barba interna. Immergere poi i carciofi in acqua e limone in modo che non anneriscano.
Preparare il ripieno mettendo in una ciotola il pangrattato, il formaggio grattugiato, il prezzemolo tritato, un filo di olio, il sale e il pepe, amalgamando il tutto ben bene, sino ad ottenere un composto omogeneo. Inserisci in ogni carciofo il ripieno, cercando di arrivare in ogni foglia. Mettere i carciofi ripieni su di una teglia da forno oliata, con anche un dito di acqua o brodo per evitare che durante la cottura si possano attaccare al fondo della teglia.
La cottura dei carciofi ripieni al forno
Per la cottura dei carciofi ripieni al forno, preriscaldare il forno a 180 gradi e cuocere per circa 30 minuti, controllando che le foglie siano tenere e dorate. Come variante della cottura si possono anche preparare in padella, a bagnomaria o nella friggitrice ad aria, in ogni caso saranno speciali e buonissimi, da condividere con parenti e amici e tutti li amano alla follia.
