Il minestrone è il piatto della salute: l’esperto rivela ogni quanto bisognerebbe mangiarlo per perdere peso
Chi, a distanza di ormai qualche settimana dalla fine delle feste, non continua a sentirsi ancora appesantito dalle abbuffate del Natale? Quando è così, la maggior parte di noi fa di tutto per scovare il metodo migliore per sgonfiarsi, perdendo gradualmente i chili in più accumulati.
La scelta degli alimenti giusti, ovviamente, è il primo fattore che viene in nostro soccorso. A cominciare dalla frutta, che oltre a essere amica del metabolismo apporta anche molti benefici.
Come suggerirebbe il dottor Valter Longo, noto per i suoi studi sulla longevità e sulla dieta mima-digiuno, per ritornare alla forma fisica di un tempo, il consumo di pietanze a base vegetale è fondamentale. Prima tra tutte, il minestrone: un vero e proprio toccasana in termini di longevità, e soprattutto di salute.
Minestrone: ogni quanto mangiarlo per perdere peso
C’è chi lo consuma con cadenza quotidiana, assicurandosi di variare le ricette, e chi si accontenta di una singola porzione di minestrone a settimana. Ma quali sono le dosi corrette di minestrone che dovremmo assumere, se l’intento è quello di perdere peso?
Il dottor Longo non avrebbe potuto essere più chiaro a riguardo: almeno cinque a settimana. Un’ottima abitudine, quella di mangiare il minestrone con una frequenza così alta, che aiuterebbe a massimizzare i benefici dati dal consumo di questo piatto.
Ovviamente, per far in modo di trarre il massimo vantaggio, il dottor Longo ha anche fatto il punto degli ingredienti che, all’interno di un minestrone sano e gustoso, non devono mancare, Vediamoli insieme, in maniera tale da non avere più scuse la prossima volta che lo prepareremo.
Quali sono gli ingredienti di un ottimo minestrone
In primo luogo, l’esperto consiglia di preparare una base vegetale, possibilmente con verdure di stagione. In questo modo, spiega, ci staremmo garantendo l’assunzione di tutte le vitamine e i minerali di cui necessitiamo.
In secondo luogo, il dottor Longo consiglia di integrare anche una base di legumi: piselli, fagioli, ceci o lenticchie, a seconda dei propri gusti. Questi ultimi, oltre a fornire fibre e proteine vegetali, sono infatti utili per aumentare il senso di sazietà, oltre che per favorire il controllo glicemico.
L’altro suggerimento che fornisce l’esperto è quello di aggiungere sempre una quota di cereali integrali. La scelta, in questo caso, è piuttosto varia: dal farro all’orzo, dalla quinoa al riso integrale. Il loro vantaggio? Quello di fornire energia a rilascio prolungato, e dunque di garantire un miglior controllo glicemico.
Minestrone cinque volte a settimana: attenzione ai grassi
Per far sì che il minestrone rimanga un piatto salutare, e dunque compatibile con la nostra necessità di mantenere il peso sotto controllo, l’ideale è proprio di non esagerare in termini di grassi. Il dottor Longo consiglia di optare per olio extravergine di oliva, possibilmente aggiunto a crudo, e di evitare, invece, ingredienti come burro e lardo.