La strategia alimentare della dieta funzionale vince e convince tra prevenzione, cura e salute: tutti i dettagli
Tempo di diete dopo il periodo di feste appena passato che ha sicuramente appesantito un pò tutti. Meglio allora correre subito ai ripari e considerare di rimettersi in forma il prima possibile. Naturalmente oltre ad un sano regime alimentare occorre abbinare una corretta attività fisica per ritrovare linea e benessere.
Per ognuno di noi è importante trovare la dieta più congeniale, quella con cui ci troviamo meglio, che è nelle nostre corde, con cui essere a proprio agio e fare meno fatica mentale possibile. Seguire un regime alimentare sano ed equilibrato è alla base del nostro benessere fisico e psicologico, quindi trovare la dieta giusta per noi ci consente di recuperare facilmente la corretta forma fisica e la linea.
Le diete
Il panorama delle diete è veramente vasto e variegato e trovare quella che più ci convince, quella più adatta al nostro stile di vita e ai nostri gusti è davvero un’impresa. Naturalmente molti regimi sono assai restrittivi e difficili da seguire, come le cosiddette diete iper proteiche che eliminano drasticamente i carboidrati per dei risultati immediati che però spesso non durano nel lungo periodo.
La dieta chetogenica, per esempio, porta il nostro organismo allo stato di chetosi, inducendo il corpo a servirsi delle riserve di grasso accumulato per trovare l’energia necessaria, ma non può essere fatta per un lungo periodo. La dieta a zona invece predilige la proporzione tra 40-30-30, bilanciando i macronutrienti cioè i carboidrati, le proteine e i grassi, in ogni pasto anche negli spuntini.
Contrapposta a questa tipologia di diete troviamo la dieta mediterranea che invece si basa sulla piramide alimentare della salute. Alla base troviamo le verdure da consumare senza limite e poi a salire sino ad arrivare agli alimenti da consumare con moderazione come le carni rosse e infine al vertice i dolci da mangiare una volta ogni tanto.
La dieta funzionale
Per dieta funzionale si intendono le strategie alimentari che utilizzano i cosiddetti alimenti funzionali allo stato di salute. In generale seguire una dieta basata su alimenti corretti e avere uno stile di vita equilibrato aiuta a contenere infiammazioni e stress, abbassando il rischio di alcune malattie ad essi legate.
Gli approcci sono diversi, ma sostanzialmente assumere i cibi funzionali significa mirare al mantenimento o al miglioramento dello stato di salute e quindi variare a seconda della funzionalità che ci necessita. Una dieta ricca di fibre sarà funzionale per la prevenzione di chi soffre di stipsi, mentre al contrario chi soffre di diarrea dovrà prediligere una dieta a basso residuo e via dicendo.
Gli alimenti considerati funzionali sono diversi e la maggior parte di essi contiene almeno un elemento chimico funzionale, in particolar modo i nutrienti facenti parte di quel dato alimento. Tutti gli alimenti sia di origine animale che vegetale contengono principi attivi con un ruolo nelle reazioni fisiologiche dell’organismo.
Gli alimenti funzionali
Per alimento funzionale si intende un cibo che arricchisce l’organismo che lo consuma con i nutrienti contenuti in esso, esercitando un impatto benefico sulla salute a livello preventivo. Gli alimenti considerati non funzionali sono invece quelli impoveriti dai processi che abbassano o addirittura eliminano i nutrienti. Quindi si ai cereali integrali ma non a quelli privati delle loro fibre antiossidanti, si alle verdure e agli ortaggi solo se freschi e di stagione e no a quelli coltivati in modo forzato.