Alcuni esempi per capire come comportarsi con le bevande alcoliche per non superare il tasso alcolemico consentito dalla nuova legge
Con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada lo scorso 14 dicembre 2024 le pene per guida in stato di ebrezza si sono inasprite e questo sta preoccupando non poco i guidatori. I limiti legali del tasso alcolemico non sono cambiati rispetto a prima ma le sanzioni e le conseguenze legali sì e questo ha generato una vera e propria apprensione.
Il timore, ora, è di non poter bere nemmeno una birra o un calice di vino prima di mettersi alla guida per via delle conseguenze legali e finanziarie, senza contare tutti i prodotti non sospetti che contengono alcol. Ma cosa si può bere e quanto? Vediamo di fare chiarezza.
Sul tema del tasso alcolemico previsto dal nuovo Codice della Strada, le incertezze e le preoccupazioni che si sono diffuse tra i cittadini si sta parlando ampiamente.
Ecco allora che per schiarire un po’ le idee e dare delle indicazioni più precise l’Istituto Superiore di Sanità ha stilato una serie di tabelle che propongono una stima approssimativa delle bevande che portano a superare il tasso alcolemico consentito dalla nuova legge.
Vediamo con alcuni esempi, dunque, cosa si può bere e quanto per non rischiare di mettersi alla guida e vedersi ritirata la patente più ricevere delle sanzioni per via dello stato di ebrezza, che scatta con 0,5 grammi per litro di alcol rilevati con il test del palloncino.
Prima di fare alcuni esempi che possono far capire in modo pratico i dati diffusi l’Istituto Superiore di Sanità, c’è da ricordare che il tasso alcolemico è un dato variabile che dipende dal peso e dal sesso della persona oltre al fatto che l’assunzione delle bevande alcoliche avvenga a stomaco vuoto o pieno.
Ecco perché i valori riportati nelle tabelle in esame sono indicativi e che, in ogni caso, ognuno dovrebbe ricordare che bere con moderazione dovrebbe essere sempre la linea da seguire.
Per una donna che pesa 45 kg l’assunzione di una birra leggera da 33 cl a stomaco vuoto comporta un tasso alcolemico di 0,39 grammi per litro. In questo caso non corre rischi. Se, però, aggiunge anche un aperitivo alcolico che in genere ha un’alcolemia che si attesta intorno a 0,49, il test alcolemico risulterà superiore al consentito arrivando a 0,88 grammi per litro.
Una donna che pesa, invece, 60 kg e a stomaco pieno assume un superalcolico da 60° per 2 cl resterebbe sotto la soglia, due, invece, la porterebbero fuori i valori in quanto ogni superalcolico ha un’alcolemia attesa di 0,35, arrivando così a 0,70 grammi per litro.
Per gli uomini i valori cambiano. Con un peso di 75 kg, una birra assunta a stomaco vuoto non crea problemi dal punto di vista legale e finanziario in quanto il test alcolemico risulterebbe intorno a 0,4. Se, invece, di birre ne vengono assunte due le cose cambiano arrivando oltre 0,80 grammi per litro.
Se, invece, il peso è di 55 kg e a stomaco vuoto assume una birra doppio malto, il superamento della soglia arriva in modo immediato in quanto il valore è di 0,7 grammi/litro. Se poi aggiunge anche un superalcolico di media gradazione (45°) l’alcolemia attesa arriva a 1,07.