L’arte culinaria nasconde molteplici segreti, conosciuti dai più esperti: gli chef condividono alcuni trucchi per imparare a cucinare alla grande.
Come ogni forma d’arte, anche la cucina si avvale di segreti e di piccoli trucchi per portare l’eccellenza in tavola. I segreti che si annidano all’interno delle cucine più prestigiose sono molti, e in pochi conoscono e sfruttano i trucchi in grado di elevare un piatto. Se non ci fossero segreti, saremmo tutti grandi chef, e cucineremmo tutti quanti piatti strepitosi.
Naturalmente, per proporre una cucina di qualità e preparare ottimi piatti, occorre avere una tecnica specifica, bisogna aver studiato sul campo, aver fatto interminabili esperienze, aver seguito attentamente le mosse e i consigli dei maestri, e aver assorbito i loro segreti. Ecco, sono proprio gli chef a fornire qualche semplice consiglio per tutti gli aspiranti cuochi che desiderano elevare la loro cucina.
Come elevare la propria cucina: i trucchi sfruttati dai grandi chef
Ogni chef ha la sua metodologia e le sue tecniche precise. Tuttavia, ci sono trucchetti comuni, sfruttati da tutti gli esperti, e che facilitano il compito in cucina, migliorando le singole ricette. Ad esempio, per ottenere una marinatura perfetta, ottimizzando anche le tempistiche, basta siringare la marinatura direttamente all’interno della carne. Tale pratica determina una marinatura omogenea e perfetta, e inoltre fa risparmiare tempo.
E per quanto riguarda una frittura ottimale? L’olio deve essere bollente prima di immergervi gli alimenti da friggere. L’olio migliore è quello extravergine di oliva, mentre il sale se ne deve aggiungere un pizzico alla pastella e un poco alla fine, dopo aver asciugato la frittura con la carta. Tra l’altro, se non arriva al punto di fumo, l’olio si può riutilizzare. Alcuni segreti per utilizzare al meglio l’aglio.
Altro segreto antispreco è legato all’utilizzo del limone. Quando si utilizza il succo di limone per arricchire una ricetta, solitamente si taglia il frutto a metà, facendolo seccare e sprecandolo. Se la ricetta richiede poche gocce di limone, per arricchire il gusto di un alimento, basta praticare un piccolo foro sulla scorza usando uno stecchino e spremere la quantità desiderata. In questo modo il limone non si spreca.
I segreti degli chef, come cucinare bene e preparare ottimi piatti, saporiti al punto giusto
E poi è essenziale la pulizia del piano cottura. Per ottenere buon cibo, bisogna adoperare strumenti e utensili puliti, come pentole e padelle, ma anche i fornelli, per propagare il fuoco in modo omogeneo. Tra l’altro, la fiamma per la cottura degli alimenti non deve mai essere forte, ma un fuoco basso cuoce meglio ogni pietanza dà origine a cotture uniformi. Una cucina fatta di fretta è controproducente.
Tra i consigli migliori ci sono quello di bilanciare bene i sapori, quindi tener conto dei cinque sapori dell’uomo: dolce, amaro, acido, salato e umami, per trovare l’equilibrio perfetto, e quello di utilizzare erbe fresche e spezie, per dare un tocco di freschezza a qualsiasi piatto. E ancora, prima di iniziare a cucinare, è bene preparare tutti gli ingredienti, l’organizzazione è essenziale per evitare errori di preparazione o dimenticanze.
Infine, non bisogna aver paura del glutammato monosodico, uno degli ingredienti più studiati in campo alimentare e sfruttato per esaltare il gusto degli alimenti. Per diverso tempo si è pensato che questo ingrediente potesse far male alla salute. In realtà, recenti studi scientifici hanno confermato che si tratta di un condimento relativamente sicuro e anche buono. I segreti per abbinare al meglio i cibi.
Per evitare di dover usare dosi eccessive di aromi, si può utilizzare il glutammato monosodico, per esaltare la sapidità. Ha capacità aromatizzanti e si può utilizzare su tanti alimenti, dalla carne alla verdura, dai brodi al pesce, dalle salse alle patate. Certo, anche per il glutammato, è sempre bene non esagerare, ed è meglio usarlo solo per pasti preparati per eventi eccezionali.
