Presta attenzione, quando ti chiama questo numero non rispondere: è una truffa. Sono tanti i prefissi da tenere bene in mente. Ecco quali attenzionare.
Quello delle truffe telefoniche purtroppo è un problema che si sta diffondendo sempre più a macchia d’olio, coinvolgendo sempre più vittime. Trattasi di numeri con prefisso estero dietro cui si celano degli intenti assolutamente lesivi, che possono riguardare varie fattispecie delittuose; dalle truffe cosiddette romantiche che si stanno diffondendo sempre più negli ultimi anni, a quelle più di altra natura.
Tutto allo scopo di estorcere del denaro o delle informazioni personali sempre per ottenere del denaro illecitamente.Prestare attenzione è fondamentale ma non basta in quanto sono delle truffe perfezionatesi nel tempo, ecco perché la normale diligenza non è sufficiente per tutelarsi. Occorre piuttosto conoscere preliminarmente il nemico, ossia i prefissi telefonici a rischio, così facendo si otterranno già dei buoni risultati.
Non rispondere a questi numeri, è una truffa
Tra i prefissi fraudolenti vi è sicuramente quello che inizia con +216, nazionalità Tunisia che spesso è stato legato alla truffa cosiddetta “Wangiri”; per chi non lo sapesse è una pratica scorretta che consiste nel richiamare il numero a costi veramente salati. Il +255 della Tanzania è utilizzato per frodi collegate alle bollette esorbitanti, mentre il +370 della Lituania al furto dei dati personali. Segue medesimo schema il +371 della Lettonia, specializzato in truffe internazionali, così come il +373 della Moldavia, utilizzato per richieste di pagamento urgenti, forse tra le truffe più facilmente smascherabili ma l’abilità del truffatore sta anche nel trovare le giuste prede.
Non fidatevi del +375 della Bielorussia, che aggiunge una tariffazione maggiorata, mentre il +381 della Serbia è spesso usato in frodi dietro cui si celano dei costi nascosti. Il +383 del Kosovo agisce come il numero tunisino ossia lascia uno squillo con la speranza che l’utente curioso ma ignaro degli intenti ambigui, richiami. Il +53 di Cuba e il +563 di Valparaíso, in Cile, sfruttano la classica truffa dei numeri a pagamento. Completano il quadro il +678 di Vanuatu e il +27 del Sudafrica spesso impiegati per ottenere informazioni personali, mentre il +33 della Francia, sebbene sia un prefisso europeo, può avere delle pesanti e costose insidie. Infine, il +218 della Libia è spesso usato per porre in essere delle frodi internazionali.
Come tutelarsi
Da come si può evincere, purtroppo tale elenco è veramente lungo. Sorge quindi spontanea la domanda su come fare per tutelarsi adeguatamente. Gli esperti suggeriscono di porre in essere alcune accortezze fondamentali; in primis – come già acennato sopra – evitare di rispondere a numeri sconosciuti, sarebbe già un buon punto di partenza.
Soprattutto se si presentano davanti dei prefissi internazionali. Parallelamente, evitate di richiamare un numero sospetto, fate previamente una ricerca online. Mai, mai e poi mai fornire dati personali o finanziari, così facendo si riduce il rischio di subire frodi. E’ infine buona prassi usare delle applicazioni che filtrano le chiamate ambigue.
