Capodanno si avvicina e per gli scaramantici non possono mancare i riti per scacciare via la sfortuna e attrarre a sé la Dea Bendata.
Capodanno è un momento di riflessione, celebrazione e nuove speranze. Ogni cultura ha i suoi riti e tradizioni per salutare il vecchio anno e accogliere il nuovo, con gesti simbolici che spaziano dalla cucina alla scaramanzia.
È arrivato il momento di fare un viaggio tra miti, leggende e curiosità legate al 31 dicembre, per scoprire come il mondo celebra questa notte speciale.
I riti di Capodanno in tutto il mondo: alcuni sono davvero stranissimi
La mezzanotte di San Silvestro è spesso accompagnata da numeri simbolici. In Spagna e in America Latina, si consumano 12 acini d’uva, uno per ogni mese dell’anno, per attirare fortuna.
I templi buddisti in Giappone suonano per 108 volte le campane per scacciare le impurità.
L’Estonia, invece, celebra la fortuna con pasti abbondanti: 7, 9 o 12 portate sono considerate di buon auspicio. Questi numeri rappresentano abbondanza, prosperità e armonia.
Gesti scaramantici di Capodanno
In molti Paesi viene aggiunto un elemento “fisico” ai festeggiamenti. In Argentina, si fa un passo avanti con il piede destro a mezzanotte per iniziare il nuovo anno “con il piede giusto”.
In Danimarca, si salta da una sedia per simboleggiare un nuovo inizio, mentre in Colombia e Messico si gira intorno alla casa con una valigia vuota per augurarsi viaggi futuri.
Molte tradizioni si concentrano sull’eliminazione del vecchio per fare spazio al nuovo. In Cile e Giappone, si pulisce a fondo la casa per scacciare le energie negative. In Danimarca, si lanciano piatti e bicchieri contro la porta per rompere simbolicamente i problemi passati. In Argentina, strappare vecchi documenti simboleggia il distacco da ciò che non serve più, mentre in Irlanda si bussa sui muri con pagnotte per allontanare la sfortuna.
Tavola a Capodanno: le tradizioni che sopravvivono ancora oggi
La tavola di Capodanno è un simbolo di abbondanza e fortuna. In Italia, le lenticchie rappresentano prosperità grazie alla loro somiglianza con piccole monete, mentre il melograno, con i suoi chicchi abbondanti, è segno di fertilità e fortuna.
In Grecia, la “Vassillopita” nasconde una moneta: chi la trova avrà un anno fortunato. Inoltre, il vischio, legato a leggende celtiche, è simbolo di amore e fortuna: baciarsi sotto un ramo è un augurio di felicità.
Rosso e fuoco a Capodanno
Il fuoco, simbolo di rinnovamento, è al centro di molte celebrazioni. In Messico, il falò brucia desideri scritti su carta, mentre in Russia si mescola la cenere dei desideri al primo bicchiere di champagne.
L’intimo rosso è un’altra tradizione diffusa, soprattutto in Italia, come portafortuna: per mantenere il suo potere, deve essere regalato e poi buttato via il giorno dopo. In Brasile, invece, il bianco domina, come simbolo di pace e purezza.
Capodanno è un momento di magia, in cui gesti e simboli si intrecciano per celebrare un nuovo inizio. Tra rituali e tradizioni, questa notte speciale unisce popoli e culture in un unico augurio: fortuna, felicità e prosperità per l’anno a venire.