Scatta l’allarme sugli smartwatch: il problema è da ricondurre ai loro cinturini, che potrebbero mettere in pericolo la nostra salute se indossati nel lungo periodo. Scopriamo di seguito il motivo dietro questa criticità.
Tra gli oggetti tecnologici più diffusi in questi anni spiccano gli smartwatch. Questi sono degli orologi tecnologici, dotati di molte funzioni: non solo ci indicano l’ora, ma connettendosi allo smartphone consentono di darci indicazioni particolari e di ricevere le notifiche.
Oltre che estremamente utile, si tratta di uno strumento che è anche visivamente piacevole, permettendo di contare su un accessorio pratico e stiloso. Utile e perfetto per un regalo natalizio sempre apprezzato, tuttavia lo smartwatch cela un inconveniente non da poco, da ricondurre al suo cinturino.
Smartwatch, scatta l’allarme nei confronti dei cinturini
In vista del Natale in tanti avranno regalato uno smartwatch oppure potrebbero con molta probabilità riceverlo con piacere, visto che questo strumento è davvero utile e spesso si presenta in modelli dal design davvero gradevole. Non si tratta, infatti, solo di un mero oggetto tecnologico, ma di un vero e proprio accessorio (scopri qui delle idee regalo perfette in questo Natale 2024 con cui fare un figurone).
Per quanto utili e di design, gli smartwatch presentano un problema non indifferente che riguarda i loro cinturini. Questi sono spesso realizzati in fluoroelastomero, materiale al quale prestare attenzione. Secondo uno studio condotto dallìEnvironmental Science & Technology Letters dell’American Chemical Society questa sostanza contiene quantità di acido perfluoroesanoico (PFHxA), materiale che è catalogato come chimico: proprio per questo, se è a contatto con la pelle in modo prolungato può essere davvero pericoloso.
I pericoli che si celano nei cinturini dello smartwatch
In molti cinturini di gomma degli smartwatch è presente l’acido perfluoroesanoico, cosa che sta destando preoccupazione, soprattutto per via del fatto che questi orologi sono spesso indossati dal mattino alla sera da chi li porta.
La maggior parte dei modelli in commercio presenta questa sostanza: sono in corso analisi e studi per capire i suoi effetti sulla pelle nel lungo periodo. Per ora l’indicazione che è stata fornita è di acquistare modelli con cinturini in siliconi che presentano quantità minori di perfluoroesanoico.
Un recente studio ha preso in analisi 22 cinturini, riscontrando come i più costosi siano realizzati con gomma sintetica fluorurata, che contiene quantità consistenti di acido perfluoroesanoico. Questo materiale è usato in quanto è estremamente resistente al calore, all’acqua ed è idropellente, assicurando una notevole resistenza. Tuttavia, indossare un cinturino simile non fa che far assorbire alla nostra pelle questa sostanza pericolosa, cosa che potrebbe mettere a repentaglio la nostra salute.