Dall’aumento dei casi, i sintomi e come curarla: tutte le informazioni utili sulla polmonite atipica causate da mycoplasma pneumoniae.
Le malattie respiratorie sono un grave problema molto presente nel nostro tempo. La crisi ambientale e le emissioni presenti nei paesi industrializzati mettono a rischio moltissime vite. Una situazione tragica che ci pone davanti al problema con l’intenzione ed il bisogno di conoscere meglio alcuni di questi problemi, come la polmonite atipica.
Polmonite atipica: conoscerla e combatterla
Le polmoniti atipiche prendono forma a causa del Mycoplasma pneumoniae, un patogeno sprovvisto di parete batterica che si insidia nelle cellule dell’ospite, divenendo molto contagioso. Spesso si presenta asintomatico o con infezioni poco violente, poste nelle alte vie respiratorie. Viene quindi spesso sottovalutato, data la sua natura iniziale. L’esordio, appunto, è molto più silenzioso e si presenta anche con semplici mal di testa, nausea e dolori articolari, per poi presentarsi anche con febbre, tosse grassa e mancanza di fiato.
In questo momento storico in Italia è stato constatato un incremento dei casi in età pediatrica, come ci conferma dal dipartimento di scienze mediche, chirurgiche e della salute dell’università di Trieste, Marco Confalonieri. Oggi non è possibile avere una rete organica che supporti una sorveglianza delle infezioni polmonari su scala nazionale, continua il medico “Da quest’estate nel nostro reparto abbiamo notato più casi rispetto al solito anche negli adulti, con picchi di 5-6 pazienti ricoverati allo stesso tempo“.
Gli esperti parlano della polmonite atipica
La direttrice della Clinica pediatrica e ordinaria di pediatria presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Susanna Esposito ci introduce così il Mycoplasma: “Il Mycoplasma pneumoniae causa epidemie periodiche, soprattutto nel bambino in età scolare e negli adolescenti, si verifica più spesso durante l’estate e all’inizio dell’autunno. In questo periodo è una frequente causa di ricovero per infezioni delle vie respiratorie, in particolare per polmonite, nei bambini a partire dai due anni di età”
Come per molte malattie, la migliore cura è la prevenzione che ci permette di anticipare il problema. Se questo non avvenisse in tempo è essenziale fare ricorso all’uso di antibiotici mirati. Infatti la polmonite atipica deve essere curata in maniera diversa da quelle più diffuse. “Gli antibiotici di prima scelta per le polmoniti da Mycoplasma appartengono alla famiglia dei macrolidi, invece, le polmoniti da pneumococco sono trattati con antibiotici beta-lattamici“. Con queste parole spiega la dottoressa Susanna Esposito riguardo la cura per la polmonite atipica.
Lorenzo Angelini
