Mio figlio non mangiava le verdure, così ho copiato l’idea di questa mamma: ora le vuole sempre

L’idea che sta spopolando sul web per convincere i bambini a mangiare le verdure: ecco come trasformare gli ortaggi in prelibatezze apprezzate dai più piccoli. 

Convincere i bambini a mangiare la verdura è un problema spesso irrisolvibile per la maggior parte dei genitori. Eppure, a volte, le soluzioni ai problemi che sembrano più difficili sono semplicissime.

verdure per i bambini
Come convincere i bambini a mangiare le verdure (Inran.it)

A dimostrarlo è uno stratagemma trovato da una giovane mamma statunitense. L’idea escogitata dalla donna per far mangiare ai suoi gemellini la verdura è diventata virale dopo che il filmato è stato condiviso su TikTok.

Lo stratagemma di una mamma per convincere il suo bimbo a mangiare le verdure

Megan Thompson, trentunenne di Kansas City, è diventata virale su TikTok per essere riuscita a camuffare un piatto a base di verdure in un goloso snack natalizio. All’account social @megangovea, la donna condivide le sue avventure quotidiane nella crescita di due gemellini di due anni e di un bimbo di sei mesi di vita. Megan ha raccontato che il suo bimbo era solito rifiutare le verdure che gli venivano servite nei piatti. Acquistati dei contenitori di plastica a forma di bastoncini di zucchero natalizi, Megan ha pensato bene di  riempirli con alcuni edamame, i fagioli di soia asiatici molto ricchi di proteine, scambiati dal piccolo per deliziose caramelle.

bambina mangia la verdura
I bambini possono mangiare la verdura con piacere se si preparano ricette squisite (Inran.it)

È stato un modo per rendere le verdure più interessanti, e ha funzionato!” ha dichiarato Megan al sito di Newsweek. Megan ha condiviso la sua filosofia su come affrontare i pasti con i più piccoli: “Con i bambini, il trucco è fare un po’ di pubblicità”. Anche gli alimenti meno amati, come frutta o verdura dal sapore non particolarmente invitante, possono diventare più appetitosi se presentati con un po’ creatività.

L’importanza della verdura nell’alimentazione dei bambini

Ciascun ortaggio ha principi nutritivi diversi. Tutti, però, sono una ricchissima fonte di acqua, di vitamine e minerali e di fibre, che aiutano la funzionalità dell’intestino. Ricchi di sostanze bioattive, o “fitocomposti”, verdura e frutta svolgono una funzione antiossidante, antitumorale, antibiotica e permettono di ridurre i rischi di ipertensione, di diabete e di infarto, contrastando i danni prodotti dai radicali liberi e mantenendo il giusto equilibrio acido-basico nell’organismo.

Secondo gli esperti, per prevenire malattie cronico degenerative, è necessaria l’assunzione di cinque porzioni di frutta e verdura al giorno da consumare in momenti diversi della giornata, per circa quattrocento grammi, i cosiddetti colori del benessere. Se la frutta è assolutamente consigliata al mattino in sostituzione di merendine e biscotti, provando gustose preparazioni come la colazione a base di more e pere, non sempre i bambini gradiscono questi alimenti.

bimba mangia i broccoli
L’idea per convincere i più piccoli a mangiare le verdure (Inran.it)

Gli esperti consigliano, quando si è a dieta, di mangiare verdure e frutta fresche e, quando possibile, prediligere le preparazioni fatte in casa a quelle dei ristoranti. Dietologi e nutrizionisti sono concordi nel riconoscere l’assoluta necessità di un consumo quotidiano di frutta e verdura per prevenire malattie cronico degenerative.

Sile di vita sano e frutta e verdura per un’alimentazione salutare

Lo stile di vita sano è diventato, a partire dagli ultimi decenni del secolo scorso, un concetto alla base della medicina. Le abitudini quotidiane, l’attività fisica e le scelte alimentari influenzano il benessere fisico di ciascuno. I nutrizionisti consigliano di assumere, insieme alla frutta, grassi buoni o proteine dall’alto valore biologico. Basterà aggiungere della frutta secca, del cioccolato fondente, un pezzetto di formaggio, dello yogurt greco o un uovo sodo per creare un pranzo leggero, nutriente e salutare. Questo bilanciamento consentirà un minore rilascio dell’insulina, mantenendo più stabili i livelli di glicemia nel sangue e garantendo una sazietà più prolungata e una migliore gestione metabolica.

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