Secondo i medici, in base a quanto tempo si riesce a stare in equilibrio su una gamba sola si riesce a risalire all’età effettiva.
Per quanto tempo riesci a stare in equilibrio su una gamba sola? Si tratta di un esercizio molto semplice, che in questo caso si pone come test per comprendere la propria età effettiva. Non sempre, infatti, gli anni corrispondono allo stato fisico: c’è chi ha un’età avanzata, eppure presenta una forma fisica da fare invidia ai giovani. Ecco, in tutto ciò rientra anche l’equilibrio.
Riuscire a mantenere l’equilibrio a lungo è importante e indicativo di una giovane età, poiché con l’avanzare degli anni, e con l’invecchiamento progressivo del corpo, le capacità di coordinative, motorie e di equilibro tendono a diminuire. Ora, uno studio britannico ha delineato un nuovo metodo per capire quanto si è in forma, mettendosi alla prova in modo semplice.
Come capire quanto si è in forma: il semplice esercizio di equilibrio da fare in casa
Basta contare quanti secondi si riesce a stare con un gamba sollevata da terra per capire il proprio stato di salute. Pubblicato sulla rivista scientifica Plos One, lo studio britannico ha calcolato le tempistiche per ogni fascia di età. Forza e stabilità sono necessari per stare bene, eppure sono due fattori che tendono a diminuire sotto il peso degli anni.
Stare in equilibrio su una sola gamba è un esercizio facile e che tutti possono compiere per mettersi alla prova. Quando subentra la terza età, indicativamente a partire dai 65 anni, stare in equilibro su una sola gamba diventa più difficile, poiché i muscoli sono meno forti e l’equilibrio vacilla. Stare in piedi su una gamba sola può servire come misura per calcolare la propria forma fisica.
Un test per capire il proprio invecchiamento neuromuscolare, sia nelle donne che negli uomini. Una semplice prova per identificare potenziali problemi di salute, come la fragilità muscolare, il rischio di cadute, la confusione mentale e molto altro ancora. Il test prevede di assumere la classica posizione da fenicottero, ossia alzando una gamba e tenendola sollevata a 90 gradi, magari poggiandola alla gamba di sostegno.
Posizione del fenicottero: stare in piedi poggiando solo una gamba per misurare la forma fisica
Naturalmente, non ci si deve sostenere alla parete o ad altri supporti, si devono tenere gli occhi aperti e poggiare le mani sui fianchi o tenendole incrociate al petto. Non appena si stacca il piede dal suolo si fa scattare il cronometro. In età adulta, dai 18 ai 39 anni, si riesce a stare in equilibrio mediamente per 43 secondi.
Tra i 40 e i 49 anni l’ideale sarebbero 40 secondi, mentre tra i 50 e i 59 la durata scende a 37 secondi. Tre secondi di differenza, tra una fascia di età e l’altra, potrebbe sembrare poco. In realtà, dimostra la difficoltà sempre maggiore delle nostre funzioni fisiche.
Secondo studi recenti, chi non riesce a superare nemmeno i 10 secondi di equilibrio rischia grossi problemi di salute. Tra i 60 e 69 anni, l’equilibrio ideale è di 30 secondi, tra i 70 e i 79 il tempo si riduce a 19 secondi. Gli over 80 possono raggiungere i 6 secondi. Il corpo si indebolisce ed è importante monitorare anche questi piccoli particolari, svolgendo un esercizio tanto semplice e divertente.
