La classifica di Altroconsumo sul miglior olio extravergine di oliva del supermercato: ecco quali sono i prodotti da prediligere nell’acquisto.
Dietologi e nutrizionisti riconoscono nell’olio extravergine di oliva uno degli alimenti fondamentali in una dieta sana ed equilibrata. Ricco di fenoli, l’olio di oliva apporta benefici indiscussi alla salute, abbassando la pressione sanguigna e favorendo la perdita di peso.
Nonostante i benefici dell’olio extravergine siano indiscussi, sono tante le persone che rinunciano al consumo di questo alimento per via degli elevati costi. Ma quali sono i prodotti migliori da acquistare al supermercato? Un’indagine di Altroconsumo rivela quale è l’olio più buono in commercio.
L’indagine di Altroconsumo sul migliore olio del supermercato
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La classifica di Altroconsumo permette di individuare i marchi del supermercato più virtuosi per rapporto qualità e prezzo. Per svolgere il test sono stati registrati i prezzi medi proposti nella finestra temporale compresa tra marzo e novembre, confrontandoli con quelli di aprile 2021. Da agosto 2021 i prezzi sono cresciuti del 112%, da agosto 2022 dell’88% e da agosto 2023 del 32%. Il costo medio di una bottiglia da un litro è passata da meno di 4 euro a gennaio 2019 a oltre 9 ad agosto 2024.
Altroconsumo stabilisce che l’olio migliore è De Cecco, con un prezzo di 11,6 euro a confezione e un punteggio ottenuto nel test di 86 su 100. Segue Filippo Berio, con un prezzo di 12,43 euro a confezione e un punteggio di 82 su 100. Al terzo posto si trova Monini che, pur mantenendo lo stesso prezzo, scivola di una posizione a causa del prezzo mediamente più alto (12,81 euro). Ai piedi del podio si trova Farchioni “Il Casolare”, con un prezzo di 12,18 euro a confezione e un punteggio di 80 su 100; seguito da Carapelli “Oro verde” (12,53 euro, 77 punti su 100), Monini (11,03 euro, 77 punti su 100) e Coop (10,14 euro, 77 punti su 100).
L’olio extravergine d’oliva, i benefici di questo prodotto
Secondo Mary Flinn, la ricercatrice nutrizionista fondatrice dell’Olive Oil Health Initiative della Brown University, i nutrienti contenuti nell’olio extravergine d’oliva lo rendono salutare e indicato per migliorare numerose condizioni di salute, tra cui le cardiopatie e il diabete.
La nutrizionista ha analizzato i risultati di uno studio decennale condotto in Spagna su oltre 12mila persone. Secondo i dati ricavati, i decessi per malattia cardiovascolare sono dimezzati tra le persone che consumano un cucchiaino e mezzo di olio extravergine di oliva al giorno.
Nonostante si tratti di un alleato della salute, tante persone rinunciano al suo acquisto per via dei costi elevati. Negli ultimi due anni, l’olio ha visto un rincaro notevole dei prezzi. Sulla base di una nota diffusa dall’amministratore delegato di una delle aziende produttrici di olio più importanti di Italia, Monini, la situazione sta per cambiare.
Come cambia il prezzo dell’olio
Il prezzo dell’olio sarà più basso nelle prossime settimane. A dichiararlo Zefferino Monini, amministratore delegato dell’azienda Gruppo Monini, La dichiarazione di Monini, avvenuta durante la presentazione del “Terzo Bilancio di sostenibilità” dell’azienda, si basa su un miglioramento della produzione globale di olio.