I cannoli siciliani sono un dolce natalizio che però si gusta anche durante l’anno: ma si può mangiare in gravidanza oppure sono da evitare?
Durante la gravidanza, l’alimentazione richiede particolare attenzione per garantire la salute della mamma e del bambino. Ora che si sta avvicinando il Natale, saremo circondati da pietanze e dolci di tutti i tipi tra cui anche i cannoli siciliani.
Ma è sicuro consumarli durante la dolce attesa? Scopriamo subito tutto quello che c’è da sapere su questo alimento e sul suo consumo in gravidanza.
Cannoli siciliani in gravidanza: sì ma bisogna prestare attenzione
I cannoli siciliani possono essere mangiati da una donna in gravidanza, ma con le dovute precauzioni. Vediamo quali sono i rischi, come ridurli e quali accortezze adottare per concedersi questo dessert in tutta tranquillità.
I cannoli siciliani, con il loro esterno croccante e la ricca crema di ricotta, possono contenere ingredienti a rischio per le donne in gravidanza. I principali pericoli sono legati a batteri come la Salmonella e la Listeria, nonché al parassita della toxoplasmosi.
Per quanto riguarda la salmonella, questo batterio si sviluppa soprattutto nelle uova crude o poco cotte. Se la crema è realizzata con uova fresche non pastorizzate, esiste un rischio di contaminazione. La listeriosi può derivare da latticini ottenuti da latte crudo, spesso utilizzati per la preparazione della ricotta fresca. Questa infezione può essere molto pericolosa per la salute del bambino.
Invece, per quanto riguarda la toxoplasmosi bisogna prestare attenzione se il cannolo è guarnito con frutta candita o fresca, c’è il rischio di contaminazione se la frutta non è stata lavata accuratamente. Questi rischi possono avere conseguenze gravi durante la gravidanza, rendendo necessaria una certa prudenza nel consumo dei cannoli.
Come mangiare i cannoli siciliani in gravidanza
I cannoli siciliani possono essere consumati in gravidanza adottando alcune semplici precauzioni:
- Ingredienti sicuri: assicurati che la ricotta sia prodotta con latte pastorizzato e che eventuali uova utilizzate siano cotte o pastorizzate. In questo modo, i rischi di Listeria e Salmonella sono praticamente azzerati.
- Attenzione alla provenienza: se acquisti i cannoli in pasticceria, verifica che siano preparati con ingredienti sicuri e conservati in condizioni igieniche ottimali. I dolci industriali sono spesso più sicuri rispetto a quelli artigianali perché sottoposti a controlli rigorosi.
- Lava la frutta accuratamente: se i cannoli contengono guarnizioni di frutta fresca, come scorze di arancia, assicurati che siano state lavate con cura per eliminare ogni possibile contaminazione.
Quando preparati seguendo queste indicazioni, i cannoli diventano una dolce coccola sicura anche durante la gravidanza.
Dolci in gravidanza: attenzione al peso
Durante i nove mesi di gravidanza, è normale avvertire un aumento dell’appetito, ma è importante mantenere un peso sotto controllo. In media, l’aumento ideale si aggira intorno ai 12 kg per l’intero periodo. I dolci, inclusi i cannoli siciliani, devono essere consumati con moderazione e non diventare una presenza quotidiana.
Per evitare un eccesso di calorie, è consigliabile preferire spuntini più salutari, come frutta fresca, yogurt o frutta secca. I dolci, invece, dovrebbero essere un piacere occasionale. Mi raccomando, segui sempre le indicazioni del tuo medico che può aiutarti a stabilire una dieta bilanciata adatta alle esigenze della gravidanza.