Quando si hanno problemi con il livello di colesterolo nel sangue bisogna stare attenti all’alimentazione, ma si può mangiare la pizza oppure no?
Il colesterolo è uno di quei valori che vanno sempre tenuti sotto controllo. Lo sa bene chi ha superato i 50 anni, che inizia ad avere questo problema e che deve sempre stare attento all’alimentazione e allo stile di vita. Non sempre sono queste le cause, possono esserci anche altri fattori come alcuni farmaci oppure un’ereditarietà genetica.
Quello che importa è che con gli esami del sangue e con il controllo del medico si riesca a tenere il livello del colesterolo “cattivo” sempre nella norma. Altrimenti questa sostanza grassa che gira nel nostro organismo andrà a depositarsi nelle arterie, a creare una placca e ad impedire la circolazione del sangue con gravi conseguenze per il cuore e per il cervello.
Una persona che ha il colesterolo alto spesso si chiede allora che cosa deve mangiare per non stare male. Ad esempio, si può mangiare la pizza? La pizza è uno degli alimenti preferiti dagli italiani ed è molto difficile poterci rinunciare. Vediamo allora qualche informazione utile.
Colesterolo alto: posso mangiare la pizza? Forse sì
In genere, quando si hanno problemi di questo tipo il medico o il nutrizionista mettono in guardia la persona dai grassi saturi. Quindi, nella sua dieta dovrà fare attenzione ai carboidrati, ai grassi, alla carne rossa, agli insaccati e a tutti quei cibi pieni di colesterolo.
La pizza, in realtà, si potrebbe mangiare. Bisogna semplicemente cercare di mangiare una pizza che non sia molto calorica e che non abbia molto colesterolo. A questo proposito si può scegliere, quindi, la margherita, magari sostituendo la mozzarella con il fior di latte, che contiene meno grassi.
Oppure andrà bene anche una marinara con solamente olio e pomodoro. Come condimenti, naturalmente, sono da evitare quelli che contengono colesterolo come i formaggi e gli insaccati. Andranno bene però le verdure grigliate e un po’ di parmigiano.
Questi due tipi di pizze riducono al minimo il rischio di alzare il valore del colesterolo cattivo. Certo, bisognerà vedere il vostro stato di salute generale e chiedere ad un esperto se potete farcirla in modo diverso, magari una volta al mese.
Quanto colesterolo ha una pizza Margherita e quanto una farcita
Abbiamo già citato la pizza margherita, quindi con la mozzarella, il cui rapporto col colesterolo abbiamo descritto in un altro articolo, e il pomodoro. In generale, una pizza Margherita standard (di circa 250-300 grammi) contiene tra i 15 e i 30 milligrammi di colesterolo. Questo valore è principalmente determinato dalla presenza di mozzarella e, in alcuni casi, dal tipo di olio usato per la preparazione.
La mozzarella è uno degli ingredienti principali della pizza Margherita e contiene una quantità moderata di colesterolo, proveniente dal latte intero utilizzato per la sua produzione. L’olio d’oliva, utilizzato per condire la base o a crudo sulla pizza, invece, non contiene colesterolo, poiché è un grasso vegetale. Aggiungendo altri ingredienti, ad esempio salumi, il colesterolo aumenta.