Non potrebbe esserci cosa più facile di coltivare il cactus di Natale: ti svelo qualche piccolo consiglio che fa la differenza.
Il cactus di Natale, conosciuto anche come Schlumbergera, è una pianta succulenta molto amata per la sua straordinaria fioritura che si verifica proprio durante il periodo natalizio. Con i suoi fiori dai colori vivaci che spaziano dal rosa al rosso, bianco e arancione, aggiunge un tocco di allegria alla casa nei mesi invernali.
Però per aiutare questa pianta a crescere sana e forte e per farla fiorire in tutto il suo splendore, bisogna avere alcune attenzioni particolari. Scopriamo subito come fare, ti assicuro che è semplicissimo.
Come coltivare con successo e soddisfazione il cactus di Natale
Essendo originaria delle foreste pluviali del Brasile, il cactus di Natale non tollera la luce diretta del sole. Predilige invece una luce intensa ma diffusa, come quella che si trova su un davanzale rivolto a est o ovest.
Durante l’inverno, periodo della sua fioritura, è fondamentale far in modo che abbia una corretta esposizione luminosa per sostenere la formazione e l’apertura dei boccioli.
Se la luce è insufficiente la pianta potrebbe non fiorire o, peggio, perdere i boccioli prima che si aprano. Prestare attenzione alla posizione in cui sistemare la pianta è quindi di fondamentale importanza perché sia bella e in salute.
Come annaffiare e nutrire il cactus di Natale
L’annaffiatura è un aspetto importantissimo nella cura del cactus di Natale. Essendo una pianta tropicale, necessita di un terreno costantemente umido, ma non tollera ristagni d’acqua che potrebbero causare marciume radicale.
Durante la fase di crescita, in primavera ed estate, è bene annaffiare quando il terreno risulta asciutto al tatto. Nel periodo di fioritura invece bisogna ridurre leggermente le annaffiature, assicurandosi comunque che il substrato non si secchi completamente. Utilizza sempre vasi con fori di drenaggio e rimuovi l’acqua in eccesso dal sottovaso per evitare danni alle radici.
Il cactus di Natale prospera in ambienti con temperature comprese tra i 15°C e i 21°C, evita che entri a contatto con correnti d’aria fredda e anche fonti di calore diretto, come radiatori o caminetti. Durante la fioritura, una temperatura leggermente più bassa (intorno ai 16°C) aiuta molto la pianta.
Se l’aria di casa è troppo secca, come spesso accade in inverno, è utile nebulizzare le foglie o posizionare la pianta sopra un vassoio con ciottoli e acqua per mantenere un microclima umido e favorevole.
Pur non essendo particolarmente esigente, il cactus di Natale trae beneficio da una concimazione regolare durante la stagione di crescita, da aprile a ottobre. Un fertilizzante è ideale per supportare la produzione di nuovi rami e fiori. La potatura, invece, può essere effettuata dopo la fioritura per eliminare rami secchi o troppo lunghi. La potatura serve per aiutare le piante a crescere meglio e anche più ordinatamente.
Come aiutare il cactus di Natale a fiorire
Per ottenere una fioritura spettacolare, è importante rispettare il ciclo di luce e oscurità della pianta. In autunno, il cactus di Natale necessita di 12-14 ore di buio al giorno per circa sei settimane, insieme a temperature fresche intorno ai 16-18°C. Questo periodo di riposo stimola la formazione dei boccioli.
Durante questa fase, è utile anche ridurre leggermente le annaffiature, senza far seccare completamente il terreno. Una volta che i boccioli iniziano a formarsi, si può riprendere un’annaffiatura regolare. Seguendo questi accorgimenti, il cactus di Natale ti regalerà ogni anno una meravigliosa esplosione di colori proprio nel cuore delle festività.