Mangiare la mozzarella è salutare? Proviamo a capire insieme cosa contiene questo alimento tanto amato e usato nella nostra cucina.
La mozzarella è un alimento molto presente nella nostra cucina, oramai parte integrante della nostra cultura. Storicamente non si riesce ad identificare un preciso periodo storico nel quale vediamo la nascita di questa tradizione. Alcune testimonianze le abbiamo già da Plinio il vecchio e, molto dopo, nel XII secolo nell’archivio episcopale di Capua. Insomma, possiamo affermare che sia un alimento che nasce nel sud della nostra penisola, ma non ne conosciamo il periodo storico. Un alimento importante che si porta dietro tante controversie, ma assumiamo mangiando la mozzarella?
Come per tutti gli alimenti che compongono le nostre tavole, la moderazione è sempre la chiave per poter godere di tutte le proprietà che ha da offrire. Nel caso della mozzarella, inoltre, abbiamo anche alcuni campanelli di allarme che è sano tenere sotto controllo, senza alcun tipo di paranoia. Proprio per questo è importante conoscere quali siano le proprietà della mozzarella, per un consumo più consapevole
Partiamo prima di tutto nel dire che la mozzarella è una buona fonte di proteine (25g per 100g), di calcio (0,4g per 100g) e di vitamina B12. Queste proprietà positive la identificano come un ottimo alimento, anche per chi soffre di glicemia alta, avendo un indice glicemico basso. Oltre a presentare dati positivi, ovviamente, come tutti gli alimenti, ha anche il suo lato oscuro. Infatti, come altri formaggi freschi, è ricca di grassi saturi (15g per 100g) e di colesterolo (40g per 100g). Questi aspetti possono essere problematici per la vostra salute cardiovascolare, soprattutto per chi soffre di ipertensione e colesterolo alto.
Quindi la mozzarella è ricca di benefici che possono sicuramente essere d’aiuto per una giusta alimentazione, sempre assumendola con moderazione. Per chi soffre di colesterolo alto, ipertensione e tutte quelle situazioni sanitarie dove bisogna tenere sotto controllo i grassi saturi e il colesterolo, consumarla con moderazione, in maniera intelligente. Assunta in grandi quantità, ben oltre un consumo ragionato, può provocare, inoltre, difficoltà digestive per chi soffre di reflusso o dispepsia, oltre ad aumentare il rischio di malattie renali con, con un sovraccarico di sodio.
Un consumo intelligente della mozzarella è quello di riuscire a mangiarla insieme ad altri alimenti, inserita in un contesto che permetta di assumere una completa gamma di proprietà alimentari. Eccoci, quindi, nelle insalate e nell’inserimento di questo alimento in piatti più costruiti e ricchi di tante altri fonti benefiche, mangiando con alimenti equilibrati. Si consiglia, inoltre, di limitarne le porzioni e di tenere sotto controllo condimenti ricchi di sodio, proprio per chi soffre di ipertensione.
Lorenzo Angelini