Come ogni anno arriva impellente il discorso termosifone; tra i tanti in commercio quale appare essere il migliore? Arriva la risposta ad ogni tua domanda.
Come ogni anno, è arrivato il momento di porsi una semplice ma importante domanda: come ritrovare il tepore all’interno della propria casa? Ci si riferisce ovviamente alle temperature gelide che arriveranno in prossimità dell’inverno, ragion per cui è opportuno trovare la soluzione.
E non è affatto semplice, soprattutto perché in commercio sono tanti i termosifoni presenti; basta andare nei negozi specializzati oppure sui siti di e-commerce per vedere una sfilza lunghissima di modelli che differiscono tra loro per funzionalità nonché per il materiale. Tra i vari termosifoni,come scegliere il migliore e quindi essere sicuri di aver trovato la soluzione ideale? E’ arrivato il momento di vedere ogni proposta di termosifoni, creare un confronto e trovare la risposta alla tanto attesa domanda.
Come trovare il termosifone migliore
Fra i modelli più in voga vi sono assolutamente quelli in acciaio; apprezzati soprattutto dalle giovani coppie perché hanno un design moderno, sono più facili da installare in certi tipi di arredamenti. Ma non solo, il termosifone in acciaio è sicuramente apprezzato per il riscaldamento rapido negli ambienti ridotti all’interno della propria casa, il calore viene mantenuto per un certo periodo anche dopo lo spegnimento dello stesso, ottenendo un comfort notevole. Tuttavia il loro costo elevato e la sua efficacia limitata in ambienti ampi non lo rendono adatto a chiunque.
I termosifoni in alluminio hanno la capacità al pari di quelli in acciaio di riscaldarsi o a raffreddarsi rapidamente, a seconda chiaramente della stagione di riferimento. Sono anche leggeri, facili da installare e sono economici, da questo punto di vista più convenienti rispetto ai termosifoni in acciaio. Anche il termosifone in alluminio è la scelta ideale per chi vuole riscaldare gli ambienti piccolini. Tuttavia richiedono una manutenzione più frequente ed è esposto ad un maggior rischio corrosione. Per questi motivi è sconsigliato alle abitazione che ne fanno largo uso. Potrebbe essere invece un’idea per le abitazioni al sud della penisola o sulle isole dove spesso il clima mite permette l’utilizzo occasionale per ovviare ai pochi picchi di rigidità stagionale.
La terza alternativa è il radiatore in ghisa; assicura tale modello un rilascio il calore prolungato anche dopo lo spegnimento, perfetto per gli spazi e ambienti grandi o per quelli che richiedono una temperatura costante per molte ore. Il peso elevato, la difficoltà di installazione ed il design meno moderno rendono questa opzione meno accattivante rispetto alle alternative appena sopra menzionate.
I tre quesiti per trovare quello perfetto
Quindi, ricapitolando: il termosifone in acciaio è particolarmente adatto negli spazi piccoli e negli impianti moderni. Quelli in alluminio invece sono indicati per chi ne fa un uso rapido e discontinuo in spazi ridotti. Invece i radiatori in ghisa sono la scelta migliore per chi vuole un comfort termico prolungato in ampi spazi.
Da tutto questo cosa si evince? Che il rapporto pro-contro sussiste per ogni modello. L’importante è analizzare la propria esigenza e partire da lì per la scelta e rispondere alle seguenti domande: primo, se si abbia un ambiente piccolo o grande da riscaldare. Secondo, se il suo uso sarà intenso oppure occasionale, terzo se le proprie abitazioni abbiano impianti moderni o se invece la casa è leggermente datata. Quindi questi sono i tre interrogativi principali che ognuno si deve porre per trovare il suo termosifone perfetto.