La pressione alta è un problema molto comune e che può dare origine a diversi rischi: vediamo come abbassarla in modo naturale.
L’ipertensione è un problema che affligge tantissime persone e che non deve mai essere preso sottogamba, perché si tratta di una condizione critica che potrebbe dare origine a diversi rischi per la salute. Secondo le stime fornite dall’Istituto Superiore della Sanità, circa il 30% degli italiani soffrirebbe di ipertensione. Di questi, la metà supererebbe i valori imposti e sarebbe a rischio.
Avere una pressione alta è davvero molto rischioso, perché potrebbe scatenare malattie cardiovascolari, come infarti e ictus, ossia la prima causa di morte della popolazione mondiale. Se la pressione è elevata per un lungo periodo, meglio rivolgersi a un medico e svolgere dei controlli. Ma sin da subito, è possibile adottare delle sane abitudini quotidiane per abbassare la pressione in pochi minuti.
Tra i fattori che influenzano fortemente la pressione c’è lo stile di vita poco sano. Dunque, una dieta scorretta, l’assunzione di alcool, il sovrappeso, l’insonnia, lo stress e molto altro ancora. Per quanto riguarda l’alimentazione, una scarsa qualità del cibo ingerito comporta un accumulo di grasso adiposo sull’addome. Questo grasso si deposita sul girovita, aumentando i rischi di pressione elevata.
Senza utilizzare i farmaci, una buona abitudine è quella di seguire un’alimentazione equilibrata e sana, riducendo le quantità di sale. Il sodio è nemico della nostra salute, perciò è meglio usarlo con parsimonia, senza abbondare, oppure sfruttare delle alternative, ce ne sono tante. Inoltre, è bene evitare alimenti che fanno ampio utilizzo di sale, come insaccati, alcuni formaggi, patatine fritte, cibi in scatola.
Anche il pane comporta dosi elevate di sale. Meglio preferire quello sciapo, oppure consumare pane integrale, il più salutare di tutti, e così biscotti e pasta, per ridurre anche le farine raffinate. Meglio dare spazio a cibi ricchi di potassio, minerale che contribuisce a regolare la pressione e a eliminare il sodio in eccesso: largo spazio a kiwi, banane, carciofi, patate dolci, cereali integrali, frutta secca e cavoli.
Altra sani abitudine è quella di fare una passeggiata dopo ogni pasto, bastano venti minuti di camminata per abbassare la pressione. Tra l’altro, questa pratica è ideale anche per combattere i picchi glicemici, per chi soffre di diabete o per chi ha colesterolo alto. Una passeggiata, inoltre, migliora l’umore e riduce lo stress, il quale accelera la frequenza cardiaca, aumentando il cortisolo.
Per quanto riguarda gli spuntini, meglio rinunciare a merendine confezionate e consumare cibi antiossidanti, come gli agrumi. Ad esempio, le arance sono una grande fonte di minerali e di vitamine, regolano la pressione del sangue, sono ricche di flavonoidi di carotenoidi, e migliorano la circolazione sanguigna. Inoltre, occorre ridurre il consumo di carne, favorendo una dieta vegetariana.
I legumi sono un’ottima fonte proteica e sono privi di grassi saturi, apportano molte fibre, che favoriscono la salute dell’intestino e si adoperano per il corretto funzionamento della circolazione. I fitosteroli contrastano l’assorbimento di trigliceridi e di colesterolo. E ancora, è importante cenare a un orario consono, sul presto, per non peggiorare la qualità del sonno e aumentare lo stress.
Dormire poco e male non fa affatto bene alla nostra salute, alza la pressione e pone in squilibrio gli ormoni. Un piatto eccezionale, da consumare nei mesi freddi, e che aiuta ad abbassare la pressione e a dormire bene, restando leggeri, è la ribollita toscana, un piatto magro e delizioso. Si tratta di una zuppa composta da pane raffermo, fagioli, cavolo nero, zucchine, aglio, sedano, carote, impreziosita con rosmarino, alloro, pepe nero, olio d’oliva e concentrato di pomodoro.