Siamo quasi arrivati alle feste di Natale, a breve cibi di ogni sorta invaderanno le nostre tavole. Ma quando si aspetta un bambino, bisogna prestare attenzione all’alimentazione e, oggi, scopriremo se si può mangiare cotechino o zampone durante la gravidanza.
Il cotechino e lo zampone sono simboli della tradizione culinaria italiana, soprattutto durante le festività natalizie e il cenone di Capodanno. Ma se si è in gravidanza, è possibile gustarli senza rischi?
Questa è una domanda comune tra le future mamme, che desiderano conciliare i piaceri della tavola con la sicurezza per sé stesse e per il bambino. Vediamo subito se e come consumare questi cibi della tradizione natalizia.
Il cotechino e lo zampone appartengono alla categoria degli insaccati cotti, il che li rende generalmente sicuri da consumare durante la gravidanza. A differenza di salumi crudi come il prosciutto crudo o il salame, questi prodotti vengono sottoposti a una cottura completa durante il processo di preparazione, eliminando il rischio di infezioni come la toxoplasmosi, spesso associata alla carne cruda o poco cotta.
Però è bene sottolineare, come per molti altri alimenti ricchi di grassi e calorie, è importante consumare cotechino e zampone con moderazione. Oltre ad avere un elevato contenuto calorico, contengono anche sodio e nitriti, additivi utilizzati per conservare le carni, il cui consumo eccessivo è sconsigliato, specialmente durante la gravidanza.
Anche se cotechino e zampone hanno ingredienti simili, la differenza principale risiede nell’involucro. Nello zampone la carne è avvolta nella zampa anteriore del maiale, nel cotechino invece il ripieno è contenuto in un budello, che può essere naturale o artificiale. Entrambi questi prodotti sono composti da carne di maiale sia magra che grassa, inoltre con l’aggiunta di cotenna tritata e un mix di spezie. La ricetta può variare in base al produttore.
Il cotechino e lo zampone non sono solo deliziosi, ma hanno anche un interessante apporto nutrizionale. Una porzione da 100 grammi contiene:
In base alla ricetta e al quantitativo di carne magra e grassa utilizzata, i valori possono cambiare. Leggere sempre l’etichetta del prodotto per conoscere i valori esatti. Nonostante questi benefici, è consigliabile limitarne il consumo a occasioni speciali, scegliendo prodotti di qualità certificata come quelli a Indicazione Geografica Protetta (IGP). Questo garantisce l’utilizzo di carni selezionate e una lavorazione controllata.
Se decidi di gustare il cotechino o lo zampone durante le feste, assicurati che sia ben cotto seguendo le istruzioni riportate sulla confezione. Accompagnalo con contorni leggeri, per bilanciare il pasto senza appesantirti ulteriormente.
Per eliminare qualsiasi dubbio, chiedi sempre consiglio al tuo medico poiché potresti avere delle esigenze nutrizionali e mediche particolari. A proposito di feste natalizie e di piatti buonissimi, ti lascio qui qualche consiglio per mangiare bene senza eccedere troppo, anche se aspetti un bambino.
Aurora De Santis