Sbucciare le patate non è mai stato così facile: il trucchetto che ti farà risparmiare tanto tempo prezioso
Sbucciare le patate è una delle operazioni più noiose che possa capitarci di fare nel momento in cui decidiamo di approssimarci ai fornelli e di cucinare qualcosa di speciale. D’altro canto, la cucina è, per definizione, croce e delizia allo stesso tempo.
Da un lato, c’è chi trova estremamente piacevole, per non dire rilassante, trascorrere ore e ore davanti ai fuochi per deliziare le persone amate con qualche prelibatezza pensata apposta per loro. C’è chi, al contrario, detesta anche solo l’idea di perdere tempo prezioso in questo spazio domestico. Specie per svolgere un’operazione infinitamente noiosa quale la pelatura delle patate.
È pur vero, d’altro canto, che togliere la buccia è una delle operazioni preliminari per poter sfruttare questo ingrediente al massimo grado. La domanda a cui tenteremo di rispondere oggi, pertanto, è del tutto pratica: come semplificare questa procedura che i più detestano, rendendola alla portata di tutti?
Sbucciare le patate non è mai stato così facile: il trucco che hai sempre voluto conoscere
Sbucciare le patate, come scoprirai a breve, non è mai stato così facile. O meglio, lo diventerà nella misura in cui comincerai a seguire i consigli di Jhony Alves. Su Instagram, dove lo seguono oltre 170mila persone, il giovane si definisce “creator digitale con idee pratiche e creative”, ovviamente di ambito culinario.
In uno dei tanti video pubblicati, il content creator spiega come sbucciare le patate dimezzando la fatica, ma soprattutto le tempistiche della procedura. Cosa occorre fare? Semplicemente, dotarsi di una schiumarola a maglie larghe.
Dopo aver sbollentato le patate e averle fatte raffreddare, spiega Alves, non occorrerà far altro che dividerle perfettamente a metà. Il tubero andrà poi schiacciato contro la schiumarola, avendo ben cura di tenere la parte con la buccia rivolta verso l’alto e l’interno della patata verso il basso.
Il risultato che ne otterrai sarà strepitoso. Mentre la buccia rimarrà da un lato della schiumarola, filtrata e quindi separata, la polpa della patata, chiaramente ridotta a brandelli, passerà attraverso le maglie della schiumarola, pronta per trasformarsi nella pietanza che, in quell’esatto momento, desideri realizzare.
Patate senza buccia: ecco alcune idee per impiegarle
Con le patate, le ricette in cui sbizzarrirsi sono davvero infinite. A partire dalle polpette a base di patate, fritte in olio di semi, e di cui trovi la procedura di realizzazione in questo articolo.
Non trascuriamo, poi, la bontà di un purè di patate realizzato a regola d’arte, perfetto per accompagnare un secondo a base di carne o di pesce, ma anche un semplice contorno di verdure.
Le patate ridotte in purea, infine, posso divenire l’ingrediente principale di un infinito numero di preparazioni: dagli gnocchi alle torte salate, senza trascurare la bontà degli sformati di patate da impreziosire con gli alimenti che più ti piacciono.