Potrebbe esserci un problema non di poco conto, quando sfoderi di nuovo il tuo amato plaid a distanza di mesi. Perché e come eliminare il cattivo odore?
Plaid, è giunto il momento. Con i primi freddi, puoi finalmente tirare fuori dall’armadio o dal cassetto che tieni chiuso per mesi e mesi all’anno una bella e confortevole copertina sotto alla quale stare sul divano o nel corso del pisolino pomeridiano a letto.
Tutto molto bello, se non fosse che spesso i plaid – ed in generale tutti quegli indumenti e quei tessuti stipati per lungo tempo da qualche parte senza mai avere preso aria fresca – possono presentarsi accompagnati da un certo odore sgradevole di stantio. È meglio fare qualcosa per eliminarlo.
Che cosa, nella fattispecie? E perché i plaid possono sviluppare cattivi odori quando rimangono chiusi per troppo tempo? La risposta a questo quesito non è una soltanto. L’umidità, la polvere e i batteri possono accumularsi nei tessuti, specialmente se il plaid è stato riposto in un armadio oppure in un cassetto senza essere arieggiato, come detto.
Anche i residui di sudore o di cibo possono contribuire a un odore poco gradevole. Quando finalmente decidi di tirare fuori quel plaid dal suo rifugio, l’ultima cosa che desideri è essere accolto da un odore sgradevole. Perciò potresti in primis evitare di usare un plaid in determinate situazioni. E poi c’è altro.
Come togliere cattivo odore da coperta?
Ogni volta che lo utilizzi, fai arieggiare il plaid. Portalo all’aria aperta, se possibile, che sia in giardino o su un balcone, e fagli prendere un po’ di ventata fresca. Scegli una giornata ventilata e soleggiata: il Sole ed il vento possono fare miracoli per rinfrescare i tessuti. Stendilo e fagli prendere aria fresca, che l’aiuterà ad eliminare i cattivi odori e a rinfrescare il tessuto.
Dopo averlo arieggiato, è il momento di lavare il plaid. Controlla sempre l’etichetta per istruzioni specifiche, poiché i materiali possono variare. Se il plaid è lavabile in lavatrice, utilizza un detergente delicato e imposta un ciclo delicato. Se l’odore persiste, puoi aggiungere un po’ di aceto bianco al ciclo di lavaggio. L’aceto è un ottimo neutralizzatore degli odori e aiuterà a rimuovere qualsiasi residuo.
Se il plaid è di un materiale delicato o non può essere lavato in lavatrice, allora procedi senza indugio con un lavaggio a mano. Riempi una vasca od un lavandino con acqua tiepida e aggiungi un detergente delicato. Immergi il plaid e lascialo in ammollo per circa 30 minuti, quindi risciacqua bene fino a rimuovere ogni traccia di sapone.
Dopo il lavaggio, fai asciugare per bene il plaid. Appendilo anche in questa circostanza all’aria aperta per asciugarsi completamente. Qualora tu non avessi la possibilità di asciugarlo all’aperto, puoi utilizzare l’asciugatrice a bassa temperatura, ma fai attenzione a non surriscaldarlo. Aggiungere un paio di palline da tennis durante l’asciugatura può aiutare a mantenere la morbidezza del tessuto.
Una volta che il plaid è asciutto e privo di odori, potresti voler aggiungere un tocco di freschezza. Spruzza delicatamente un mix di acqua e qualche goccia di olio essenziale (come lavanda o limone) sul plaid. Questo non solo renderà il tuo plaid profumato, ma contribuirà anche a creare un’atmosfera accogliente e rilassante nel tuo spazio.
Per prevenire futuri odori sgradevoli, devi infine conservare il plaid in modo adeguato. Per cui non riporlo in spazi chiusi e umidi. Fai modo che sia bene asciutto ed opta per una custodia traspirante o per una borsa di stoffa che permetta al tessuto di respirare