Il Nuovo Codice della Strada è stato approvato dal Parlamento e si prepara a divenire legge a breve: cosa cambia per la guida in stato di ebbrezza.
La riforma del Codice della Strada, dopo l’ok della Camera di alcuni mesi fa, è stata approvata anche dal Senato e diventerà legge, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale che dovrebbe arrivare a breve. Il provvedimento, che non ha subito ulteriori modifiche durante la discussione in Senato, entrerà in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta.
Le novità introdotte sono numerose, tra queste anche le norme per la guida in stato di ebbrezza. La più rilevante è quella che riguarda l’obbligo di installazione dell’alcolock, dispositivo che misura il tasso alcolemico del conducente ed impedisce alla vettura di accendersi se si risulta positivi. Previsto anche un inasprimento delle sanzioni per i recidivi che vengono rinvenuti due volte entro due anni con un tasso positivo.
Nuovo Codice della Strada, guida in stato di ebbrezza: cosa cambia
Con ritardo rispetto alla previsione, il nuovo Codice della Strada si prepara a diventare legge. La riforma, difatti dopo il via libera di marzo della Camera dei Deputati, ha incassato anche l’ok del Senato ed a breve arriverà la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Le novità introdotte dalla riforma, voluta dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini, sono diverse: dalla stretta sull’uso dei cellulari alla guida all’utilizzo degli autovelox in modo equo, dall’obbligo dell’assicurazione e del casco per i monopattini alle norme per la guida in stato di ebbrezza. Proprio in merito a quest’ultime, spicca l’introduzione dell’alcolock. Si tratta di un dispositivo che dovrà essere installato sulla vettura e collegato al motore, questo misura il tasso alcolemico del conducente e, in caso di esito positivo, impedirà al veicolo di avviarsi.
L’obbligo di munire il mezzo del nuovo dispositivo, già adottato in altri Paesi europei, scatta quando l’automobilista viene sorpreso con un tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi per litro. Oltre all’installazione del dispositivo, i cui costi sono a carico dell’automobilista, in casi simili, sulla patente di guida verrà indicato il limite dell’uso alla guida ed il conducente non potrà mettersi al volante se il tasso alcolemico non è pari a zero.
Le sanzioni previste
Le sanzioni per guida in stato di ebbrezza vanno da 573 a 2.170 euro a cui si aggiunge la sospensione della patente da 3 a 6 mesi con un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi litri. Se il tasso è tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, la multa sale da 800 a 3.200 euro ed è previsto anche l’arresto fino a 6 mesi e la sospensione della patente da 6 a 12 mesi. Infine, se il conducente risulta positivo con un tasso oltre 1,5 grammi per litro, la sanzione varierà da 1.500 a 6.000 euro, con l’arresto da 6 a 12 mesi.
