A Natale stare ai fornelli è sia una gioia che una fatica: quest’anno goditi la famiglia, la ricetta te la suggeriamo noi.
Il cenone di Natale è un momento speciale, fatto di convivialità e sapori che richiamano tradizioni di famiglia. Ma dietro a questa magica atmosfera si nasconde spesso un’enorme fatica: scegliere il menu, coordinare tempi di cottura, e soprattutto, assicurarsi che tutto sia perfetto per il grande giorno.
Non sarebbe meraviglioso poter preparare qualcosa in anticipo, evitando il caos dell’ultimo minuto? Questa ricetta è pensata proprio per chi desidera regalarsi un Natale con meno stress senza rinunciare al gusto e alla tradizione.
Per questa ricetta, che ti aiuterà a non stressarti davanti ai fornelli e a goderti finalmente il giorno di Natale, serviranno:
Come avrete notato le quantità non sono state indicate, quelle saranno a vostra discrezione in base a quante persone avrete in tavola da servire e stupire con questo piatto. Prima di proseguire e vedere nel dettaglio il procedimento per questa ricetta, volevamo lasciarvi un suggerimento per un piatto alternativo della tradizione spagnola da proporre quest’anno durante le feste.
Il piatto che ti proponiamo è il timballo di pasta al forno, una ricetta tipica del Sud Italia, ideale per il cenone per chi mangia comunque carne o per il pranzo di Natale. Non solo è un piatto ricco e scenografico, ma può essere preparato con giorni di anticipo e conservato in frigorifero oppure congelato, pronto per essere cotto al momento giusto. È una soluzione perfetta per chi vuole godersi la festa senza passare ore ai fornelli proprio il 24 dicembre.
Per preparare questa delizia, si inizia con un ragù ricco, cucinato lentamente per ottenere un sapore profondo e avvolgente. In una pentola capiente, si soffriggono cipolla, carota e sedano tritati con un filo d’olio extravergine di oliva. Quando il soffritto è ben dorato, si aggiunge carne macinata mista, spesso un mix di manzo e maiale, facendola rosolare con cura. Una spruzzata di vino rosso esalta i sapori e prepara la base per il sugo. Una volta evaporato il vino, si aggiunge passata di pomodoro e un pizzico di sale, lasciando il tutto a cuocere a fuoco lento per almeno due ore. Il risultato è un ragù denso, aromatico, e perfettamente equilibrato.
Mentre il sugo si insaporisce, si cuoce la pasta, preferibilmente corta e rigata, come penne o rigatoni, per trattenere meglio il condimento. La pasta va scolata molto al dente, dato che terminerà la cottura in forno. Una volta pronta, si condisce con abbondante ragù e una generosa dose di formaggio grattugiato, come pecorino o parmigiano, per un sapore ancora più intenso.
A questo punto, si passa alla preparazione del timballo vero e proprio. Una teglia ben imburrata accoglierà strati alternati di pasta condita, besciamella, e ingredienti che rendono il piatto ancora più ricco, come provola affumicata, uova sode a fette, piselli, e cubetti di salumi. L’ultimo strato viene completato con abbondante ragù e una spolverata di formaggio per ottenere una crosticina dorata e croccante in cottura.
Il timballo assemblato può essere coperto con pellicola e conservato in frigorifero per un paio di giorni, oppure avvolto con cura e congelato. Quando arriva il momento di cuocerlo, basta metterlo direttamente in forno preriscaldato, coperto con un foglio di alluminio per i primi 30 minuti, e poi scoperto per altri 20 minuti per dorare la superficie.
Il risultato è un piatto che non solo delizia il palato, ma racconta una storia di tradizione e cura. Perfetto per il cenone, il timballo di pasta al forno è la soluzione ideale per chi vuole preparare qualcosa di speciale senza rinunciare alla tranquillità del Natale.