Un trucco che non tutti conoscono consiste nel mettere l’acqua ossigenata nel bucato: ci sono ben 5 modi diversi di farlo.
Il perossido di idrogeno, comunemente conosciuto come acqua ossigenata, è un prodotto estremamente versatile che può essere impiegato sia per la cura personale che per le pulizie domestiche, inclusa la gestione del bucato. È una soluzione ossidante sicura ed efficace, venduta generalmente nella concentrazione al 3%, ideale per disinfettare e pulire senza danneggiare i tessuti lavabili e stabili alla tintura.
Rispetto alla candeggina al cloro, è una scelta più ecologica, poiché si decompone in acqua e ossigeno senza lasciare residui chimici aggressivi. Ma di questa questione ne parleremo più avanti, con un piccolo approfondimento. Andiamo al nocciolo della questione, ovvero come usare l’acqua ossigenata nel bucato.
Nel bucato, il perossido di idrogeno può essere utilizzato per diversi scopi. È ottimo per sbiancare i capi bianchi, spesso soggetti a ingiallimento e opacità causate da sporco, trasferimento di tintura o residui di detersivi. Basta aggiungerne una tazza al cestello della lavatrice o al distributore automatico di candeggina per ottenere bianchi più brillanti.
Inoltre, è efficace nel rimuovere macchie ostinate come quelle di sangue, muffa, frutta e verdura. Per trattamenti mirati, può essere applicato direttamente sulla macchia, lasciandolo agire per qualche minuto prima del lavaggio. Anche i tessuti colorati possono beneficiare della sua azione sbiancante delicata per ravvivare i colori, purché si verifichi prima la resistenza del colore su un’area nascosta.
Per eliminare gli odori persistenti, come quelli degli asciugamani o dell’abbigliamento sportivo, il perossido di idrogeno può essere usato per ammollo, diluito in acqua. Nel caso di interi carichi di bucato, una tazza aggiunta al ciclo di lavaggio aiuta a neutralizzare i cattivi odori. Il perossido di idrogeno è anche un’ottima scelta per pulire e disinfettare la lavatrice, in particolare quelle a carica frontale, che tendono ad accumulare muffa e residui. Un ciclo con due tazze di soluzione e acqua calda può prevenire cattivi odori e mantenere la macchina igienizzata.
In confronto alla candeggina al cloro, il perossido di idrogeno è più delicato e sicuro per una gamma più ampia di tessuti, ma non è altrettanto potente per disinfettare. La candeggina al cloro può danneggiare tessuti delicati come lana, seta o spandex e dovrebbe essere usata con cautela e sempre seguendo le istruzioni dell’etichetta.
Oltre al bucato, questo prodotto trova applicazione nella disinfezione e pulizia di superfici, come ad esempio il water, e oggetti domestici. È ideale per sanificare utensili da cucina, spazzolini da denti, giochi per bambini e animali, e rimuovere muffa e macchie ostinate da superfici come marmo e fughe. L’acqua ossigenata, in definitiva, è davvero un’ottima alleata nelle pulizie domestiche.