Se si soffre di intestino pigro e non si riescono a trovare soluzioni efficaci forse è arrivato il momento di provare questo maggio ai piedi.
Sarebbe se l’intestino funzionasse sempre regolarmente e non desse segno di sé, ma può capitare per natura o a causa di un’alimentazione sbagliata come un abuso temporaneo di farmaci possano portare a soffrire di intestino pigro.
Si parla di un disturbo soggettivo che tendenzialmente porta chi ne soffre a sentirsi appesantito e insofferente anche quando si evacua. Cosa fare allora per aiutare il proprio intestino a tornare alla normalità o, in generale, a funzionare meglio in modo da far sentire diverso l’intero sistema corpo? Nei casi più ostici è inevitabile rivolgersi al medico che può prescrivere eventualmente la migliore strada e cura da seguire, soprattutto se si tratta di un trattamento che tende ad essere perenne.
Nei casi più frequenti ci si può aiutare da soli; giocano un ruolo fondamentale le fibre, sia in termini di quantità che di qualità; non sono da sottovalutare i legumi anche se, nel caso si soffra di gonfiore, è meglio preferire quelli decorticati. Ma è indispensabile bere acqua, i famosi 2 litri al giorno in questi casi sono davvero fondamentali. Al di là di questi trucchi però ci sono altre azioni, letteralmente, che si possono e si dovrebbero compiere per aiutare il proprio intestino a stare meglio.
Intestino pigro, come aiutarsi con l’attività fisica e i massaggi
Altre azioni concrete che si possono fare per aiutare il proprio intestino pigro a svegliarsi così da ridurre anche il senso di gonfiore così come di appesantimento è l’attività fisica. Non c’è uno sport specifico, l’importante è muoversi in questo modo si stimola e si smuove l’intestino.
La combinazione di giusta alimentazione, acqua e attività fisica dovrebbe, in generale, funzionare più che egregiamente, ma quando anche tutto questo non ha effetto si può ricorrere ai massaggi. Molto utili sono quelli da praticare sulla parte addominale fino al basso ventre; meglio, in questi casi, praticare movimenti rotatori dal basso verso l’altro, con tratti di maggiore pressione rispetto ad altri.
Una soluzione queste che può risultare anche abbastanza spontanea e scontata se ci pensiamo, ma c’è un altro tipo di massaggio, in una zona completamente diversa del corpo, può essere davvero risolutiva.
Il massaggio ai piedi pe sbloccare l’intestino
A consigliare questo particolare tipo di trattamento è barbara.sacuttelli specialista in trattamenti olistici che sui suoi canali social ha spiegato come un semplice massaggio sulla pianta del piede può essere davvero risolutivo. Per la precisione bisogna andare a massaggiare quella parte che in riflessologia plantare corrisponde a determinati organi interni.
Nello specifico, bisogna massaggiare con sensi rotatori e poi dal basso verso l’altro prima il piede destro e poi sinistro. Il punto preciso è quello dell’incavatura del piede, proprio prima che cominci il tallone.