Le uova si possono preparare in decine di modi diversi, ma quello all’occhio di bue è uno dei più gettonati: con questi trucchetti ti verrà perfetto.
Quanto spesso ci capita di decidere di prepararci un uovo quando abbiamo fame ma non abbiamo tempo o voglia di cimentarci in preparazioni complesse? Questo alimento è parte integrante della nostra dieta, consumato sia in purezza che come ingrediente di vari tipi di preparazioni. Pensiamo ad esempio ai dolci, ai biscotti, ai rustici, alla pasta all’uovo e a tutti quegli alimenti che ne contengono traccia.
Il consumo di uova medio in Italia si aggira infatti attorno ai 13,5 kg pro capite all’anno, corrispondente a circa 215 uova a persona, sia sotto forma di consumo diretto che indiretto. La buona notizia, a tal proposito, è che le uova sono un alimento dai valori nutrizionali particolarmente interessanti (coadiuvano la salute del cuore), inoltre sono versatili (si possono preparare in decine di modi differenti) e hanno tempi di cottura brevi.
Uovo all’occhio di bue: per prima cosa controlla che sia fresco
Tra i metodi di cottura più famosi possiamo annoverare sicuramente quello lesso, quello in camicia o alla coque, ma anche le omelette, le frittate (da arricchire con tutti gli ingredienti che vogliamo) e, ultimo ma non ultimo, l’uovo all’occhio di bue. Questa preparazione risulta tanto gustosa quanto veloce, ma non sempre riesce alla perfezione.
Per questo abbiamo pensato di proporre alcuni suggerimenti su come cucinare un uovo all’occhio di bue perfetto. Innanzitutto partiamo dal presupposto che, per riuscire bene, l’uovo deve essere fresco (a proposito, sapete come conservarle nel modo giusto?). Uno dei metodi per capire se le uova sono fresche è infatti quello di controllare la posizione del tuorlo rispetto all’albume. Quando il tuorlo risulta ben saldo al centro allora l’uovo è fresco e, di conseguenza, la cottura riuscirà meglio.
L’uovo non ti viene tondo? Ti basta una cipolla
In secondo luogo teniamo presente che nessuno ci vieta di servirci di qualche strumento che aiuti a dare la forma giusta al nostro uovo. Possiamo dunque usare un coppa pasta, oppure un ingrediente che molto probabilmente avremo in cucina: una cipolla. Ma in che modo? Procuriamoci una cipolla grossa e affettiamo a fette piuttosto larghe di circa 1 cm. Prendiamo poi uno degli anelli esterni e usiamolo come stampino per il nostro uovo all’occhio di bue.
Questo metodo ci permetterà non solo di ottenere un bell’uovo tondo, ma anche di aggiungere un tocco di sapore al piatto. Infine possiamo ricorrere al metodo della teglia da muffin, soprattutto quando vogliamo cuocere più uova contemporaneamente. Ungiamo dunque gli stampini con un filo d’olio, poi poniamovi le uova e condiamo con sale, pepe o spezie. Una decina di minuti in forno a 180° e il gioco, o meglio l’uovo, è fatto!