Quale è la giusta quantità di zucchero da assumere ogni giorno: ecco come fare a ridurne il quantitativo per evitare l’insorgere di eventuali problematiche.
Il saccarosio, definito comunemente con il termine “zucchero”, è un composto organico appartenente alla famiglia dei glucidi disaccaridi. La molecola di questa sostanza è costituita da due monosaccaridi: il glucosio e il fruttosio. Nei Paesi europei viene utilizzato lo zucchero raffinato, definito bianco, ed estratto dalle piante della barbabietola da zucchero. Nel resto del mondo è più diffuso lo zucchero di canna, di colore bruno ed estratto dalla canna da zucchero. Utilizzato nell’industria alimentare, lo zucchero può essere estremamente dannoso per l’organismo. Per questo motivo è consigliato limitarne l’assunzione quotidiana. Ma quale è la quantità massima di saccarosio giornaliera e quali sono i modi per ridurne il consumo? Ecco il parere degli esperti.
Come ridurre la quantità giornaliera di zucchero per evitare l’insorgere di eventuali problematiche
Per limitare il consumo di zucchero è consigliato preparare in casa sughi, salse, dolci e biscotti, così da controllare il quantitativo degli ingredienti. Negli alimenti confezionati, infatti, la presenza dello zucchero è molto diffusa.
Quale è la quantità massima giornaliera di zucchero da poter assumere
L’Organizzazione mondiale della sanità (World Health Organization) ha diffuso le linee guida sul consumo quotidiano di zucchero, indicando in 50 grammi al giorno la quantità limite da non superare. Secondo gli esperti, il quantitativo di zucchero non può essere superiore a circa 12 cucchiaini da tè, ovvero non più del 10% del fabbisogno energetico giornaliero di una persona.
Quali sono gli alimenti maggiormente ricchi di zuccheri
Nelle preparazioni casalinghe lo zucchero può essere sostituito da ingredienti più sani. Come dolcificante per i dolci è possibile utilizzare un alimento naturale e ricco di benefici come il miele. Nei cibi confezionati, invece, la quantità di zucchero raggiunge spesso valori più alti di quelli massimi giornalieri indicati dall’Organizzazione mondiale della sanità. Il saccarosio è diffuso in quantità preoccupante nei sughi pronti e nelle salse per condire la carne o la pasta. Anche nel pane, nei cracker e nei biscotti è presente lo zucchero, così come nei salumi e negli affettati. La presenza dello zucchero è poi diffusa nei biscotti e nelle merendine, ma anche negli yogurt non interi.
Anche i cereali utilizzati per la colazione sono cereali sono dannosi perché utilizzano ingredienti come lo sciroppo di glucosio-fruttosio. Alimenti confezionati come questi contengono ingredienti non utilizzati in cucina (prodotti chimici, coloranti, dolcificanti e conservanti) che aumentano le diagnosi di malattie cardiache ma anche di problemi del sonno e disturbi legati all’ansia.