Ho detto addio al tanfo insopportabile del mio aspirapolvere: mia zia, finalmente, mi ha svelato un segreto di cui non faccio più a meno. Curioso di scoprire quale?
Impegnarsi quotidianamente nelle operazioni di pulizia della casa per poi scoprire che gli arnesi con i quali le effettuiamo, in realtà, sono una calamita di cattivi odori che neanche il migliore dei detergenti riuscirebbe a spazzar via.
Una circostanza in cui, senza ombra ombra di dubbio, ti sarai ritrovata anche tu. E dinanzi alla quale, siamo pronti a scommetterci, avrai pensato: “Come faccio a sbarazzarmi di questo tanfo insopportabile?“.
Spesso e volentieri, una situazione di questo genere si ricollega ai nostri aspirapolveri. Elettrodomestici senza i quali non riusciremmo ormai più a vivere, e che sono indispensabili per pulire efficacemente i pavimenti.
Se è capitato anche a te di avvertire degli odori insopportabili provenire dal tuo apparecchio, sei capitata nell’articolo giusto. Continuando a leggere, infatti, scoprirai un antico trucchetto di mia zia per sbarazzarti, una volta per tutte, del cattivo odore emanato dal tuo aspirapolvere.
Se il problema dovessero essere i cattivi odori emanati dal tuo aspirapolvere, non temere. Mia zia mi ha svelato un trucco – anzi, una serie di trucchi – per risolvere la situazione una volta per tutte. Partendo, ovviamente, da prodotti che ciascuno di noi tende ad avere in casa.
Ho scoperto, ad esempio, che l’amido di mais è un prodotto formidabile per la neutralizzazione di qualunque cattivo odore. Come sfruttarlo? Basta mettere direttamente nel sacchetto dell’aspirapolvere un cucchiaio e mezzo di prodotto e lasciarlo agire per un’intera notte. Nel giro di qualche ora, come avrete modo di constatare, la puzza si eliminerà seduta stante.
In secondo luogo, anche il bicarbonato di sodio può rivelarsi estremamente utile per l’eliminazione di qualunque tipo di cattivo odore. Trattandosi di un prodotto in grado di assorbire gli odori in modo naturale, esso può essere applicato nella medesima maniera dell’amido di mais. Ne basteranno un paio di cucchiai direttamente nel sacchetto, e il gioco sarà fatto.
La terza soluzione che mi ha proposto mia zia è quella di optare per il borotalco. Oltre ad eliminare qualunque traccia di cattivi odori, esso ha anche una funzione che, se vogliamo, lo rende “migliore” rispetto alle altre soluzioni: quella di profumare. Potreste inserirlo nel sacchetto, oppure anche valutare l’ipotesi di spargerlo sul pavimento ed aspirarlo, lasciando che il suo odore vi inebri.
In casa, persino i prodotti più impensabili possono avere impieghi che neanche immagineremmo (basti pensare alle differenti modalità di impiego dell’acqua ossigenata). Se parliamo delle bucce di agrumi, il discorso si amplia nel caso in cui le teniamo in considerazione per profumare l’aspirapolvere.
Posizionarle nel sacchetto dell’aspirapolvere, magari dopo averle fatte essiccare all’aria aperta o al forno, si rivelerà essere un incredibile vantaggio. Il profumo che, da quel momento in avanti, emanerà il vostro elettrodomestico sarà qualcosa di assolutamente indimenticabile. Il discorso, ovviamente, vale anche per alimenti come arancia e mandarino, che potranno essere impiegati con le stesse funzionalità del limone.