Dietologi e nutrizionisti spiegano quali sono i benefici della cipolla e quale è la quantità giusta da mangiare ogni giorno.
Protagonista indiscussa della cucina mediterranea, la cipolla è un alimento consigliato dai nutrizionisti per i suoi benefici sulla salute e per le sue proprietà. La sua versatilità ha permesso a questo ortaggio di diventare un ingrediente base nelle cucine di tutto il mondo. Se i valori nutrizionali della cipolla sono indiscussi, alcuni dubbi sorgono sulla quantità che è giusto consumare ogni giorno. Ecco che cosa dicono gli esperti al riguardo.
Introdotta dai Fenici quasi quattromila anni fa nella zona del vibonese, la cipolla si è diffusa grazie alle importanti vie commerciali dell’epoca nel tratto di costa compreso tra Amantea a Capo Vaticano. Menzionata per la sua importanza già da Strabone, geografo e storico vissuto alla fine del primo secolo a.C., e da Aristotele, nel VII libro di De Republica, la cipolla ha conosciuto il massimo sviluppo nel periodo borbonico. Da allora il prodotto ha raggiunto i mercati dell’Europa e ancora oggi è molto ricercata all’estero, in particolare in Svizzera, Francia e Germania.
Originaria del borgo di Tropea, in provincia di Vibo Valentia, la cipolla rossa rappresenta la principale filiera della produzione agroalimentare della Calabria. La produzione di questo ortaggio è tutelata dal consorzio agrario Tropea IGP. Gli effetti benefici delle cipolle sono indiscussi.
La cipolla, soprattutto se mangiata cruda, ha notevoli proprietà benefiche per la salute. Questo ortaggio previene l’infarto e l’invecchiamento cellulare, riduce la quantità di colesterolo e di trigliceridi nel sangue, stimola la digestione e il metabolismo. La cipolla ha un’azione diuretica e antidiabetica, mostrandosi particolarmente indicata per chi soffre di ipertensione, obesità, reumatismi, artrosi, gotta e malattie renali. Antinfiammatoria e a basso contenuto calorico, la cipolla ha proprietà antibiotiche, depurative, coaugulanti e antitumorali.
Nonostante sia ricca di vitamine e minerali essenziali, come la vitamina C, la vitamina B6, e il manganese, la cipolla non andrebbe consumata in modo eccessivo. I nutrizionisti spiegano che questo ortaggio può provocare disturbi soprattutto per chi soffre di gastrite o reflusso acido. Se consumata in modo corretto, la cipolla può però aiutare a migliorare la digestione, favorendo la produzione di enzimi digestivi. Solo un consumo consapevole e bilanciato degli alimenti è alla base di uno stile di vita sano ed equilibrato.
Secondo gli esperti, il consumo di cipolla può variare tra i 50 e i 100 grammi al giorno. Questa è infatti la giusta quantità che permette di beneficiare delle proprietà dell’ortaggio, evitandone gli effetti collaterali.