Se prendi questa abitudine ogni giorno, prima di andare a lavoro, ti sentirai subito una persona nuova. Cosa aspetti? È ora di testarla!
Ogni giorno, nella frenesia delle attività e dei compiti che siamo chiamati a svolgere, desidereremmo ritagliarci anche soltanto una frazione di tempo per noi per fare una cosa semplicissima: respirare.
Troppo spesso, travolti dagli impegni quotidiani e dalla necessità di correre a destra e a manca per far fronte alle problematiche, ci dimentichiamo di noi. Della cura della nostra persona e del nostro benessere psicofisico. Trascurando, però, che l’organismo arriverà sempre a presentarci il conto, prima o poi.
Portare il nostro corpo a livelli di stress che superano quelli tollerabili, alla fine, ti si ritorcerà conto e ti farà precipitare in una situazione di ansia insopportabile. Ecco perché, nel prosieguo di questo articolo, troverai elencati alcuni consigli che, se applicati ogni mattina prima di andare a lavoro, potrebbero ridurre – e di parecchio – questa spiacevole sensazione di stress montante.
Cinque minuti di felicità, precetto che avevamo già cercato di trasmetterti con un precedente articolo sull’argomento, potresti riuscire a ritagliarteli ogni singolo giorno. Anzi, è doveroso che tu lo faccia, onde evitare che lo stress si accumuli e raggiunga proporzioni insostenibili.
C’è però dell’altro che puoi fare, anche in questo caso quotidianamente, per evitare che l’ansia e i cattivi pensieri abbiano la meglio nella tua giornata. Si tratta di assumere una breve lista di abitudini, ogni mattina, prima di andare a lavoro.
Innanzitutto, assicurati di alzarti di buon ora per concederti una colazione sana e nutriente (queste sono le migliori per il mese di settembre). Un primo approccio alla giornata che, se non altro, avrà il merito di farti subito sentire energica e sprizzante di vitalità.
Non trascurare, in questa frazione di tempo che scegli di dedicare a te stessa, di praticare anche soltanto dieci minuti di attività fisica. Può trattarsi di semplice stretching, di yoga, o magari di attività rilassanti come pilates. Qualunque scelta è valida, purché tu decida di riservare un corretto “risveglio” anche alle tue membra.
Proseguendo nell’elenco di queste pillole di sana routine, non potrebbero mancare cinque minuti di sana meditazione. Una piccolissima frazione di tempo in cui metti in ordine i pensieri, le idee, e qualunque preoccupazione ti stia tenendo imprigionata in quell’esatto momento.
Un’abitudine che, se abbinata ad esercizi di respirazione, ti aiuterà a scacciare le sensazioni negative e a concentrarti solo sul presente: il cosiddetto “qui e ora”.
Lo abbiamo lasciato per ultimo, consapevoli che si tratta dell’abitudine più reiterata dalla stragrande maggioranza delle persone. Quella, cioè, di prendere il mano il telefono a malapena qualche minuto dopo essersi sollevati dal letto.
Un’operazione che, invece, dovresti imparare a posticipare il più possibile. Il nostro consiglio è di ritardarla di almeno mezz’ora rispetto al consueto. Non è un mistero, d’altro canto, che gli smartphone sono in grado di deviare la nostra concentrazione da quelle attività su cui, invece, essa dovrebbe essere proiettata.
Cerca, pertanto, di seguire alla lettera il nostro ultimo suggerimento: rinuncia al telefono appena sveglia, focalizzandoti sulla colazione nutriente che preparerai, sull’esercizio fisico, e su quei pochi minuti di meditazione durante i quali riempirai la mente di pensieri positivi.