Avevo sempre mal di schiena dopo aver pulito la cappa: una mia amica mi ha detto come fare e, da quel momento, non posso credere ai miei occhi.
Pulire la cappa era diventato un problema, alla fine di tutto mi ritrovavo sempre con un forte mal di schiena. Una grande fortuna, però, è stata quella di parlare con una mia amica ed è stata la scelta più azzeccata. Lei stessa mi ha detto come porre fine a questa situazione: no, non mi ha consigliato nessuna pozione magica, ma mi ha rivelato come pulire la cappa senza fare nessuno sforzo.
Inizialmente, ho fatto fatica a credere alle sue parole, così il giorno seguente ho scelto di darle una possibilità mettendo in pratica il suo trucchetto. Il risultato? Non solo non ho avuto il mal di schiena, ma una cappa così pulita non la vedevo dall’acquisto.
Era diventato veramente problematico ripulire la cappa, ma era una faccenda che non potevo rimandare. L’olio e i residui di grasso erano tanti e puntualmente mi ritrovavo a fare una grande fatica per portare a termine questa faccenda.
Tra un discorso e l’altro con la mia amica è saltato fuori quello che riguardava la pulizia della cappa, mi ha rivelato il suo trucco e vi assicuro che non vorrò più ricevere consigli in merito. Le ragioni? Tutte le indicazioni che mi sono state fornite mi hanno permesso di riportare tutto a nuovo. Anche se è un suo metodo vorrei condividerlo con voi, vi spiego come sono riuscita a non sforzarmi troppo e ad avere tutto pulito.
La cappa necessita della giusta manutenzione, lo sappiamo bene, ma il più delle volte evitiamo di occuparcene perché lo sforzo è immane. Una mia amica da tempo adopera, però, un trucchetto che in casa mia ha fatto la differenza, un metodo semplice come quello per pulire la cucina. Non resta che parlarvene, così da oggi questa mansione peserà molto meno. In primis, mi occupo della superficie esterna e mi procuro un panno in microfibra per eliminare la polvere superficiale, si può aggiungere anche del detergente. Risciacquo il panno e ripeto due volte la stessa operazione, fin quando l’acqua sarà pulita al risciacquo.
In seguito, procedo smontando i filtri e riempio due bacinelle d’acqua calda, aggiungo detersivo per i piatti e due cucchiai di bicarbonato. Lascio “riposare” per circa 60 minuti. Trascorso il tempo necessario, mi servo di una spazzola a setole morbide e vado a rimuovere tutto il residuo di sporco. Terminato anche questo passaggio, risciacquo con acqua calda. Non è finita qui perché per essere maggiormente sicura colloco i filtri dentro la lavastoviglie e avvio un lavaggio breve e a bassa temperatura. Alla fine, li lascio asciugare e finisco tutto rimontandoli. Insomma, un metodo alla portata di tutti e super veloce che mi assicura che la sporcizia sia stata rimossa e che soprattutto il mal di schiena sia solo un terribile ricordo.