Sono una futura mamma e il medico mi ha consigliato di camminare ogni giorno: i minuti esatti

Sono una futura mamma e il medico mi ha detto che è fondamentale camminare in gravidanza: solo adesso ho scoperto il motivo.

donna che cammina
Camminare in gravidanza: quanti minuti al giorno? (Inran.it)

Da quando ho scoperto di essere incinta trascorro le mie giornate ad informarmi su tutte le attività che potrei svolgere per fare il mio bene, e contestualmente quello del bambino che porto in grembo.

Gli argomenti tra i quali spazio sono molteplici. Mi interessa capire, ad esempio, se determinati cibiuno su tutti, il mango – possono essere consumati durante la gestazione, oppure se sarebbe meglio rinunciarci per la salute del mio piccolo.

Allo stesso tempo, cerco di procurarmi quante più informazioni possibili per quel che concerne il mio lavoro, ed eventualmente i bonus o i fondi che mi aspetterebbero. Nel caso in cui anche tu stia per diventare mamma e abbia partita iva, sapere quello che ho recentemente scoperto non potrà che esserti utile.

Su una cosa, però, non ero mai riuscita a racimolare notizie certe, e cioè sui benefici o meno della camminata in gravidanza. Da quando ho scoperto la verità non faccio altro che seguire alla lettera i consigli che mi ha fornito il mio medico di famiglia.

Il medico mi ha spiegato tutto: ora so perfettamente quanto camminare in gravidanza

donna con il pancione
Quanto dovrei camminare secondo il medico (Inran.it)

Innanzitutto, partirei con lo sfatare un falso mito: non è vero che in gravidanza non si debba camminare. Al contrario, il mio medico di famiglia mi ha suggerito di praticare questa attività come un toccasana per la mia salute.

I benefici, mi ha spiegato, sono davvero innumerevoli ed è impossibile elencarli tutti. Come prima cosa, camminare regolarmente stimola il sistema cardiovascolare e la circolazione sanguigna. Una vera problematica, quest’ultima, con cui le donne incinte debbono scontrarsi spesso.

La camminata, in aggiunta, mi aiuta a mantenermi attiva e a sentirmi energica e piena di forze, oltre a rafforzare la muscolatura. Peraltro, se in gravidanza si cammina regolarmente, ciò è utile per prevenire il diabete gestazionale, un disturbo di cui le donne soffrono spesso nei nove mesi di gestazione.

In ultimo, la camminata a passo sostenuto è anche “preparatoria” al momento del parto, in quanto aiuta la futura mamma a controllare la respirazione e ad allenarla. E sappiamo bene tutti quanto una corretta respirazione sia fondamentale negli attimi in cui nasce il bimbo.

L’unica accortezza che il mio medico ha tenuto a sottolineare è quella di non affaticarmi troppo e di non sottoporre il mio corpo ad uno stress eccessivo. Qual è, dunque, il tempo massimo di camminata che dovrei concedermi ogni giorno?

Quanto bisognerebbe camminare in gravidanza? Il medico mi ha svelato i minuti esatti

Per non affaticarmi troppo, il mio medico ha stabilito un range entro il quale devo assolutamente tenermi per il benessere della mia persona, e per quello di mio figlio.

Mi ha consigliato, nella fattispecie, di concedermi ogni giorno una camminata moderata di circa 30/40 minuti. Oltre quella soglia, invece, rischierei di affaticarmi troppo e di dover combattere con un forte senso di stanchezza nelle ore successive.

Per questo motivo, quando voglio concedermi della sana attività fisica, seguo sempre i suggerimenti che mi ha dato il mio medico. Guai a sgarrare: ne va della mia salute, e di quella del mio piccolo.

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