Non tutte le tisane possono essere bevute durante i mesi della gravidanza: scopriamo insieme quali sono quelle consigliate e quali da evitare.
Durante la gravidanza, molte donne cercano rimedi naturali per alleviare i piccoli disturbi che possono insorgere in questo periodo, come nausea, gonfiore o difficoltà digestive. Tra le soluzioni più ricercate vi sono le tisane, bevande calde e rilassanti che possono offrire sollievo e tanti benefici. Ma è importante sapere quali tisane sono sicure e quali è meglio evitare durante la gravidanza.
Tisane in gravidanza: quali sono consigliate e quali sarebbe meglio evitare
Le tisane possono essere consumate durante la gravidanza, ma è essenziale fare attenzione al tipo di bevanda scelta e alla quantità consumata. Le tisane senza caffeina possono essere particolarmente utili, ma bisogna prestare attenzione alle erbe utilizzate. Alcune tisane, come quelle a base di camomilla o finocchio, sono considerate sicure e benefiche, mentre quelle a base di erbe stimolanti o potenzialmente pericolose devono essere evitate.
Il tè, invece, contiene caffeina, che può attraversare la barriera placentare e influenzare la crescita del bambino. Per questo motivo, è importante limitare l’assunzione di bevande contenenti caffeina, inclusi il tè nero, il tè verde e il caffè. Si consiglia di non superare i 200 mg di caffeina al giorno, il che equivale a circa due tazze di tè leggero.
Le tisane possono avere diversi benefici durante la gravidanza, a patto che vengano consumate con moderazione e scegliendo erbe sicure. Tra i principali vantaggi delle tisane vi sono:
- Apporto di nutrienti: alcune erbe possono fornire vitamine e minerali utili per la salute della madre e del feto.
- Idratazione: le tisane sono un ottimo modo per mantenere un corretto stato di idratazione, fondamentale durante la gravidanza.
- Effetto rilassante: molte tisane, come quelle a base di camomilla o biancospino, hanno un effetto calmante che può ridurre lo stress e favorire il sonno.
- Sostegno alla digestione: le tisane come quelle allo zenzero o al finocchio possono aiutare a contrastare la nausea e migliorare la digestione.
È importante però ricordare che alcune erbe possono avere effetti indesiderati se consumate in grandi quantità o se non adeguate al periodo della gestazione.
Quali sono le tisane consigliate in gravidanza? Quali evitare?
Non tutte le tisane sono sicure in gravidanza. Alcune erbe possono avere effetti stimolanti sull’utero o causare squilibri ormonali, motivo per cui è fondamentale scegliere tisane adatte e chiedere sempre il parere del proprio medico prima di consumarle.
Tra le tisane consigliate troviamo:
- Zenzero: ottimo per ridurre la nausea, soprattutto durante il primo trimestre, e per favorire una digestione regolare.
- Malva: aiuta il transito intestinale e a combattere la stitichezza.
- Camomilla: ha proprietà calmanti e digestive. Da bere prima di dormire o in caso di problemi di digestione.
- Finocchio: ideale contro il gonfiore e il meteorismo poiché aiuta il benessere intestinale.
- Biancospino: rilassante naturale, particolarmente utile per ridurre ansia e tensioni, favorendo anche un sonno tranquillo.
- Betulla: ottima per favorire il drenaggio dei liquidi in eccesso e per combattere la ritenzione idrica.
- Liquirizia (in piccole quantità): utile per favorire la digestione, ma deve essere consumata con moderazione per evitare picchi di pressione sanguigna.
Ci sono poi le tisane che sarebbe meglio evitare in gravidanza:
- Ginseng: potrebbe alterare il sistema endocrino e causare effetti indesiderati a livello ormonale.
- Ginepro: sebbene sia un buon digestivo, può stimolare l’utero e causare contrazioni premature.
- Artemisia: ha proprietà digestive, ma è sconsigliata per il rischio di interferenze con lo sviluppo del bambino.
- Salvia e Anice: sono spesso utilizzate come tisane lassative, ma possono causare squilibri ormonali e devono essere evitate.
Le tisane in gravidanza possono essere un ottimo alleato per affrontare alcuni disturbi comuni che le future mamme possono avere, come la nausea o i problemi di digestione, ma è fondamentale scegliere con attenzione le erbe da utilizzare e consultare sempre un medico prima di introdurre tisane o infusi nella propria dieta quotidiana. Con le giuste precauzioni, le tisane possono essere un modo piacevole e sicuro per migliorare il proprio benessere durante la gravidanza.