Affettare e lavare le verdure tante ore prima della preparazione: quali sono i trucchi per evitare che si rovinino.
Ormai è più che appurato: una dieta a base di frutta e verdura è l’antidoto contro ogni male. Persino contro le malattie più temibili che l’organismo umano possa sviluppare. Pensare ad una cena o ad un pranzo in cui la dose di fibre non sia compresa, del resto, non è più neanche un’opzione per la stragrande maggioranza delle persone.
In aggiunta a ciò, le verdure possono essere cucinate in modi che neanche immaginiamo. Come semplici contorni, da proporre crudi, in forno, o magari cotti in padella, ma anche come ingredienti aggiuntivi di pietanze più elaborate. Una delle ultime ricette con verdure che ti avevamo suggerito sono queste squisite zucchine grigliate condite con una salsa apposita.
Quando abbiamo in programma cene con numerosi ospiti e dobbiamo cimentarci nella preparazione di tante verdure, la prima cosa che ci viene in mente di fare per risparmiare tempo è di affettarle e lavarle con tante ore di anticipo.
Quello che non sai, tuttavia, è che un’operazione del genere potrebbe rivelarsi molto sbagliata in termini di resa del piatto. Le tue verdure, infatti, rischierebbero di non essere così buone come speri.
Verdure, se le taglio e le lavo tante ore prima faccio bene? La risposta che non ti aspetti
Chiunque di noi, se si trovasse a dover gestire l’organizzazione di una cena che prevede tantissimi ospiti, cercherebbe dei modi per anticipare alcune preparazioni, così da portarsi avanti per quando inizieranno a bussare alla porta i primi invitati.
Nel caso in cui il nostro menu prevedesse svariate portate a base di verdure, la prima operazione che ci verrebbe in mente di compiere anzitempo è quella di affettarle. Nella nostra mente, ridurre a tocchetti o a listarelle le verdure che ci occorrono ci farà risparmiare una gran quantità di tempo prezioso.
Sempre per portarci avanti, finiremmo contestualmente anche col lavarle, in maniera tale che non ci rimarrà da far altro che cuocerle a ridosso dell’arrivo degli ospiti. Ma cosa accade nel momento in cui lasciamo le verdure ad attendere in una ciotola per cinque, dieci o più ore?
Che le nostre verdure, in realtà, perderebbero di croccantezza e si ammoscerebbero nel giro di pochissimo. Potremmo, pertanto, ritrovarci a dover cuocere dei broccoli flosci o a dover aggiungere all’insalata delle carote che hanno perso qualunque appeal. Come fare per porre rimedio alla questione?
Il segreto della nonna per le verdure: così non dovrai più preoccuparti
In realtà, disperarsi serve a ben poco. Un segreto per evitare che le tue verdure perdano di croccantezza e gusto, dopo averle tagliate e lavate, c’è. È esattamente quel tipo di consiglio che ti darebbe tua nonna.
Tutto quello che devi ricordarti di fare è di avvolgere il piatto contenente le verdure con della pellicola trasparente (attenzione, a questo proposito, a quella che deciderai di acquistare al supermercato).
Il piatto dovrà poi essere ricoperto da un canovaccio bagnato, che terrà al sicuro le verdure e ne preserverà la freschezza e la consistenza. Per quanto tempo? Tua nonna saprebbe dirtelo meglio di me: massimo dodici ore, e poi le verdure andranno tassativamente cotte.
