Dormi meno di 6 ore al giorno? Ecco perché è consigliato dormire di più e bene, come fare. Dovresti preoccuparti, rischi grosso.
Il sonno è una delle condizioni fondamentali per stare bene. Si tratta di una parte fondamentale del nostro quotidiano, che regola il nostro benessere aiutando il corpo a rigenerarsi totalmente. Dormire bene consente di regolare i nostri equilibri fisiologici e metabolici, risultando fondamentale nella durata e nella qualità; difatti, dormire bene e per un periodo compreso tra le 7-9 ore è il consiglio dato dagli esperti per vivere bene e più a lungo.
Dormi meno di 6 ore al giorno? Dovresti migliorare questa condizione
Se dormiamo poco e male, come spesso accade nella società moderna, possiamo andare incontro a dei problemi da non sottovalutare, oltre ad aumentare il rischio di morte; secondo uno studio, chi dorme meno di 6 ore e più di 9, rischia di aumentare la percentuale di morte rispetto a coloro che dormono 7-8 ore a notte. E’ stato riscontrato che chi dorme più di 10 ore a notte, vede innalzarsi il suo tasso di mortalità fino a 1,8 volte superiore alla media. Lo rivela ‘educazionenutrizionale.granapadano.it’, sottolineando come sia importante anche la qualità del sonno, dunque dormire bene e profondamente senza interruzioni.
Dormi meno di 6 ore al giorno, cosa dicono gli esperti
Dormire male con frequenti interruzioni può provocare delle malattie come ictus o infarto. Chi russa o chi soffre di apnea ostruttiva respiratoria, può essere soggetto a ipertensione arteriosa, infarto o problematiche cerebrali. Inoltre, è stata riscontrata una correlazione tra la mancanza di sonno e l’ipertensione arteriosa, il diabete mellito e il rischio di ischemie e infarti.
Questo perché, in assenza di sonno adeguato, il nostro sistema nervoso autonomo rischia di non lavorare adeguatamente; sappiamo che si tratta di una parte fondamentale del nostro corpo che regola accuratamente alcuni impulsi della nostra vita, come ad esempio la regolazione della pressione arteriosa, tachicardia, sudorazione, aumento della frequenza del respiro, tutte condizioni che possono essere alterate se il corpo non dovesse riposarsi adeguatamente. Inoltre, ne soffrirebbero anche l’adrenalina, la tolleranza agli zuccheri e la possibilità di incorrere al rischio diabete.