Sempre meno italiani scelgono di fare colazione al bar. Ma cosa mangiare in casa in alternativa? Le abitudini d’acquisto parlano chiaro sulle preferenze delle persone.
Di certo il caro prezzi non incoraggia i consumatori. Anche i prodotti venduti al bar hanno subito gli aumenti dell’ultimo periodo e già molti clienti lamentano il prezzo del caffè arrivato a toccare i 2€ a tazzina. Coloro che sono abituati a concedersi la colazione al bar avranno notato il cambiamento degli ultimi anni. Cambiamento che non sembra proprio voler rientrare sui suoi passi. Questo ha scoraggiato gli italiani ed ha spinto buona parte degli habitué a ricalcolare le proprie abitudini e optare per delle alternative.
Il primo pasto della giornata è tra tutti il più importante. E’ fondamentare che sia ricco di nutrienti per poter fornire all’organismo ciò di cui ha bisogno per affrontare energicamente ed in forze tutta la giornata (vedi cosa succede al corpo se non si mangia nulla la mattina). Più della metà degli italiani, infatti, ritiene la colazione un pasto fondamentale. 7 persone su 10, oggigiorno, scelgono di mangiare a casa. E’ stato uno studio di Nutrifree (brand nel mondo del free from food) condotto su 1200 italiani tramite social network, forum, blog e varie community internazionali, ad evidenziare le preferenze in fatto di alimenti da consumare la mattina.
Secondo l’opinione del 69% degli intervistati, è meglio fare colazione a casa per essere sicuri della qualità di ciò che si mangia, mentre per il 65% delle persone l’aspetto negativo della colazione al bar è relativo anche alla mancanza di un’adeguata offerta per chi segue regimi alimentari particolari, come vegano o gluten free.
Il 61% degli italiani predilige una colazione dolce, mentre il 26% opta per quella salata. Il gusto è un fattore molto importante che deve influire nella scelta di cosa mangiare a colazione a casa, questo è ciò che ritiene l’82% degli intervistati. Invece, il 57% mangia cibi variegati a colazione e il 30% sceglie alimenti free form (ossia quei cibi formulati senza alcun ingrediente in particolare, di norma pensati per chi soffre di intolleranze o allergie alimentari).
Tra gli alimenti più scelti posizioniamo al primo posto della lista il caffè, scelto dal 68% delle persone oggetto dello studio; il 64% opta per pane o fette biscottate; il 61% sceglie i biscotti; il 60% il latte; il 59% merendine e cornetti.