Hai notato che ti si vedono le vene su mani e braccia in modo particolare? Non sei l’unico, scopriamo perché accade e cosa significa.
Le vene sporgenti su mani e braccia sono un fenomeno che desta curiosità e, in alcuni casi, preoccupazione. Nella maggior parte dei casi, si tratta di una condizione fisiologica e non patologica. Queste vene evidenti non sono legate a malattie gravi o a problemi di circolazione, ma possono essere dovute a diversi fattori naturali.
Perché alcune persone hanno le vene più sporgenti?
Possono esserci diversi fattori che contribuiscono a questo fenomeno. Come abbiamo già precisato, le vene sporgenti non dovrebbero destare particolare preoccupazioni e non sono il sintomo di patologie. Ma vediamo perché si presentano:
- Età: con l’avanzare dell’età, il derma, cioè lo strato più superficiale della pelle, tende a diventare più sottile, rendendo le vene più visibili. La pelle più sottile non riesce a “coprire” le vene, che appaiono quindi più sporgenti.
- Forma corporea: persone molto magre hanno meno tessuto sottocutaneo, che normalmente “copre” le vene. Questo fa sì che le vene superficiali di mani, avambracci e braccia appaiano più pronunciate. La mancanza di grasso corporeo fa sì che le vene sporgano maggiormente.
- Caldo: le alte temperature favoriscono la vasodilatazione, ovvero l’espansione delle vene, rendendole più visibili. Il calore dilata le vene superficiali, contribuendo alla loro sporgenza.
- Attività fisica: le persone che fanno sport e attività fisica tendono ad avere vene più visibili a causa del maggiore flusso sanguigno durante l’esercizio fisico. Il sangue che circola rapidamente nelle vene dilata temporaneamente i vasi sanguigni, rendendoli più evidenti.
Vene sporgenti e vene varicose: non confondiamole tra loro, sono due cose diverse
Mentre le vene sporgenti sulle braccia e mani sono spesso considerate un fenomeno fisiologico, le vene varicose sono una condizione che colpisce soprattutto gli arti inferiori. Le vene varicose sono causate da un malfunzionamento delle valvole venose, che porta al ristagno di sangue e alla conseguente dilatazione delle vene.
Le gambe, rispetto alle braccia, sono sottoposte a una pressione molto maggiore, poiché devono pompare il sangue verso il cuore contro la forza di gravità. Le vene varicose sulle braccia sono molto rare e solitamente si verificano in seguito a trombosi venosa o altre condizioni patologiche.
Come lenire le vene sporgenti
Per chi trova le vene sporgenti antiestetiche, esistono trattamenti non chirurgici che possono aiutare a ridurre l’evidenza delle vene. Ad esempio, si può usare l’acido ialuronico. Questa sostanza viene utilizzata per riempire il tessuto sottocutaneo e migliorare l’aspetto della pelle, riducendo la visibilità delle vene.
In alternativa si può ricorrere alla fleboterapia. Si tratta di un trattamento conservativo che riduce le dimensioni delle vene senza chiuderle o asportarle. Si utilizzano iniezioni di una soluzione di sodio salicilato all’8-10%, che restringe la vena mantenendola aperta.
Un’altra opzione consiste nell’iniettare calcioidrossiapatite sotto la pelle. La sua azione stimola la produzione di collagene ed elastina, rimpolpando la pelle e rendendo le vene meno visibili.
Insomma, le vene sporgenti su mani e braccia non sono in genere preoccupanti e, come abbiamo visto, possono avere diverse cause. Possono essere però percepite come un inestetismo, per cui, se lo si vuole, si possono ridurre con i trattamenti che abbiamo visto. Naturalmente, confrontati sempre con il tuo medico di fiducia qualora volessi provare uno di questi trattamenti.
Aurora De Santis
