Mangiare funghi può apportare moltissimi benefici al nostro corpo, ma dobbiamo anche stare attenti ad alcune controindicazioni.
I funghi sono un alimento che, grazie alle loro numerose proprietà nutrizionali e alla versatilità in cucina, possono contribuire in modo importante al nostro benessere, nell’ottica di seguire una dieta equilibrata. I funghi sono una fonte eccellente di vitamine, minerali e proteine e, se consumati nelle giuste quantità e modalità, possono portare benefici alla salute. Ma è importante conoscerne anche le possibili controindicazioni, specialmente per quanto riguarda la sicurezza nella raccolta e il consumo in determinate condizioni, come la gravidanza.
Tutto quello che c’è da sapere sul consumo dei funghi
I funghi commestibili come gli champignon, i porcini e i finferli, sono noti per il loro basso contenuto calorico. Per esempio, 100 grammi di champignon forniscono solo circa 22 calorie, il che li rende un’opzione alimentare leggera e ideale per chi desidera mantenere il peso sotto controllo. Non contengono colesterolo e sono ricchi di fibre, contribuendo ad una corretta digestione.
I funghi sono inoltre ricchi di proteine, con un contenuto medio di circa 3 grammi per 100 grammi, rendendoli una buona opzione per chi segue una dieta vegetariana o vegana. Anche se le proteine dei funghi non hanno un valore biologico elevato come quelle della carne, possono comunque contribuire all’apporto proteico giornaliero.
Uno degli aspetti più interessanti dal punto di vista nutrizionale è l’elevato contenuto di minerali, come potassio, selenio e zinco. Il potassio, in particolare, aiuta a regolare la pressione sanguigna e a mantenere un corretto equilibrio elettrolitico, mentre il selenio è un potente antiossidante che protegge le cellule dallo stress ossidativo. Anche lo zinco, fondamentale per il sistema immunitario, è ben rappresentato nei funghi.
Dal punto di vista vitaminico, i funghi sono una fonte importante di vitamine del gruppo B, come la B2 (riboflavina) e la B3 (niacina), che svolgono un ruolo essenziale nel metabolismo energetico e nella salute del sistema nervoso. Inoltre, i funghi sono tra i pochi alimenti non animali che contengono vitamina D, fondamentale per la salute delle ossa.
Tanti tipi di funghi: scopriamo queste prelibatezze
La varietà di funghi disponibile in commercio è vasta, e ognuna ha caratteristiche uniche che li rendono adatti a diverse preparazioni in cucina. Alcune delle varietà più diffuse includono:
- Champignon: tra i funghi più comuni e facilmente reperibili, gli champignon sono versatili in cucina e possono essere utilizzati in piatti come zuppe, risotti, o come contorno trifolato con aglio e prezzemolo. Sono spesso consumati anche crudi aggiunti nell’insalata.
- Porcini: considerati tra i funghi più pregiati, i porcini sono noti per il loro sapore intenso e la consistenza carnosa. Sono perfetti per risotti, trifolati o accompagnati alla carne. Si possono mangiare sia freschi oppure si possono acquistare secchi (vanno reidratati prima di essere usati) oppure congelati.
- Finferli: conosciuti anche come gallinacci, i finferli sono apprezzati per il loro sapore delicato e l’aroma fragrante. Vengono spesso utilizzati come contorno o per arricchire piatti a base di carne o pasta.
- Pioppini: coltivati fin dall’antichità, i pioppini sono funghi piccoli e saporiti, ideali per piatti in padella, zuppe e contorni. Sono una scelta eccellente per chi cerca un fungo dal sapore intenso e aromatico.
- Chiodini: anche se saporiti, i chiodini devono essere consumati solo previa accurata cottura, poiché crudi possono essere tossici. Richiedono processi di prebollitura per ridurre il rischio di intossicazione, ma una volta preparati correttamente, sono ottimi per piatti in umido o contorni.
Funghi: innumerevoli benefici per la salute
Grazie alla loro composizione, i funghi offrono diversi benefici per la salute. Tra i principali troviamo:
- Salute cardiovascolare: il potassio presente nei funghi aiuta a mantenere sotto controllo la pressione sanguigna e può ridurre il rischio di ipertensione.
- Supporto al sistema immunitario: il contenuto di selenio e zinco nei funghi aiuta a potenziare le difese immunitarie, rendendo il corpo più resistente alle infezioni.
- Salute delle ossa: la presenza di vitamina D, anche se limitata, è utile per mantenere la salute ossea e prevenire malattie come l’osteoporosi.
- Aiutano a mantenersi in forma: grazie al basso contenuto calorico e all’alta percentuale di fibre, i funghi aiutano a mantenere un senso di sazietà senza appesantire, rendendoli ideali per chi segue una dieta ipocalorica.
Controindicazioni dei funghi
Nonostante i benefici, è importante fare attenzione ad alcune controindicazioni legate al consumo di funghi. Alcune persone possono essere sensibili ai lieviti o sviluppare intolleranze, rendendo i funghi non adatti alla loro dieta. Inoltre, le donne in gravidanza dovrebbero consumare i funghi con moderazione, poiché esiste la possibilità di contaminazioni o tossine nei funghi non adeguatamente controllati.
Un altro aspetto critico riguarda la raccolta dei funghi selvatici. Non tutte le varietà di funghi sono commestibili, e alcune possono essere altamente tossiche o persino letali. Per questo motivo, è fondamentale raccogliere i funghi solo se si è esperti, altrimenti meglio acquistarli presso negozi e supermercati.
Aurora De Santis