Le tue ginocchia ti sembrano sempre più deboli e non sai come fare? Abbiamo due semplici esercizi che ti aiuteranno a fare la differenza
Cominciamo subito col dire che ogni parte del nostro corpo ricopre un’importanza fondamentale per il nostro benessere e che soprattutto non dobbiamo sottovalutare per un corretto funzionamento e funzionalità di tutta la macchina che è il nostro organismo. In particolar modo, però, dobbiamo sempre fare attenzione alle gambe e alle ginocchia, in quanto proprio loro si occupano del nostro sostentamento.
Proprio per questo motivo, oggi vogliamo parlarvi di una problematica purtroppo sempre più diffusa e dunque in aumento. Quella delle ginocchia deboli che sembrano come gelatina. In particolare, vi vogliamo esporre ben due esercizi che potrebbero fare al caso vostro e che soprattutto potrebbero aiutarvi a mantenere le vostre ginocchia in allenamento. Per sapere quali sono, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Esercizi per ginocchia deboli, come fare
Il primo esercizio che potrebbe fare al caso vostro se volete rinforzare le vostre ginocchia deboli è quello di allungamento dei muscoli flessori, riuscendo inoltre a rinforzare di conseguenza anche gli estensori. Tutto ciò che dovete fare è stendervi a pancia in su e sollevare il ginocchio, lasciando le vostre mani dietro il crociato per poter sollevare la gamba. A questo punto alzate a martello la vostra gambe, vale a dire in modo dritto, in modo tale da stendere la muscolatura. E, senza fretta e soprattutto in modo graduale, alzate e abbassate la gamba così da tenderla ripetutamente.
Vi è anche un secondo esercizio che invece possiamo definire di rinforzo, sempre per poter allenare le ginocchia più deboli e anche, in caso, per poter alleviare possibili dolori diffusi proprio nelle nostre ginocchia. Questo esercizio, in particolare, è un tipo di rinforzo con gamba dritta: sempre distesi a pancia in giù, solleviamo parzialmente il busto tenendoci con i gomiti e stendiamo la gamba con la punta del piede a martello. Nel frattempo, piegare l’altra gamba, così da potervi delineare un limite: la gamba distesa, infatti, dovrà essere sollevata per poi essere riabbassata più volte fino al punto in cui si trova il ginocchio della gamba piegata. L’esercizio può essere svolto anche essendo completamente stesi.
Un allenamento comodo e facile
Come ben vedete, insomma, gli esercizi che vi abbiamo illustrato oggi presentano due caratteristiche impossibili da ignorare. Innanzitutto si possono eseguire comodamente da soli, senza l’aiuto di nessuno. L’importante, in questo caso, è solo essere sicuri di avere la giusta postura e meccanicità nell’eseguire le vostre azioni.
Il secondo punto a favore di questi esercizi è che li potete eseguire comodamente da casa vostra, senza dovervi necessariamente avvalere di strumenti o macchine che si trovano, ad esempio, solo nelle palestre.