L’ex concorrente di Masterchef: i fornelli e la battaglia contro l’anoressia

E’ una verità sconvolgente quella rivelata da una ex partecipante del programma Masterchef: la concorrente si racconta 

irene volpe
L’ex concorrente di Masterchef: i fornelli e la battaglia contro l’anoressia (inran.it)

Nel corso della decima edizione del noto programma di cucina, Irene Volpe è stata uno dei volti di un programma tra i più amati e conosciuti, a tal punto da diventare una delle finaliste in gara nel corso della sua edizione. Nonostante il passare del tempo, la giovane di ventisei anni non ha mai smesso di inseguire il suo sogno e, anzi, ha fatto il possibile affinché la cucina diventasse il suo lavoro, la sua passione e in poche parole la sua vita.

Certo, di strada ne ha fatta da quando era solo una ragazza che inseguiva un sogno fino a farcela, eppure nonostante la giovane età, come lei stesso racconta sono numerosi gli ostacoli che ha dovuto affrontare nel corso della sua vita. Proprio lei, in particolare, ha deciso di raccontarsi nel corso di un’intervista e soprattutto di tirare fuori quegli scheletri dal suo armadio che ha per troppo tempo cercato di nascondere.

Masterchef, il racconto dell’ex concorrente

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L’ex concorrente di Masterchef: i fornelli e la battaglia contro l’anoressia (inran.it)

In un certo senso, e come lei stessa racconta, la cucina ha per Irene Volpe un duplice aspetto: rappresenta una doppia medaglia spesso fin troppo ingombrante e invadente nella vita della giovane, a tal punto da rappresentare il suo più grande sogno ma anche uno dei suoi incubi più insistenti. Sebbene, dunque, la giovane abbia sempre sognato di poter vivere tra i fornelli a coltivare, proprio il mondo della cucina ha rappresentato un vero e proprio incubo per lei, fino a sviluppare un disturbo alimentare.

Come spiega la stessa Irene Volpe, quello del disturbo alimentare è in realtà un problema molto più radicato, e dunque rappresenta solo la punta dell’iceberg di un malessere molto più esteso e che, molte volte, pone le proprie radici nel corso dell’infanzia. Insomma, come lei stessa spiega, non è un qualcosa che si sviluppa dall’oggi al domani come se fosse un interruttore. Ma è un percorso interiore, spesso latente, e che ci porta a isolarci fino a smettere di fidarci di noi stessi e di chi ci circonda.

L’esperienza di Irene Volpe

Irene Volpe, per sua stessa ammissione, rivela di aver avuto i primi problemi con il cibo a vent’anni, nel corso di un viaggio studio in cui ha perso più peso di quanto si aspettasse dopo aver praticamente smesso di mangiare.

Spiega anche che, la condizione in questione, l’ha portata a provare disagio e anche solitudine, fino a sentirsi persi in se stessi e soprattutto in questo malessere. Per fortuna, Irene Volpe si è subito resa conto della situazione a cui stava andando incontro e ha deciso di confidarsi con i propri familiari, cominciando anche un percorso di terapia.

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